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Lettera aperta ai Parlamentari
"Consensus Internazionale" (le nostre tesi scientifiche)
Appendice (1) - Patologie e condizioni che possono mimare l'ADHD
Appendice (2) - Chi ha sottoscritto le nostre tesi scientifiche
Appendice (3) - L'opinione degli esperti
Appendice (4) - Bozza di interrogazione Parlamentare
LETTERA APERTA AI PARLAMENTARI ITALIANI
Illustrissimo Parlamentare, "Giù le mani dai bambini" ®, comitato che consorzia 115 realtà
associative di livello nazionale, che con i proprio iscritti rappresentano la voce di oltre 8 milioni di
cittadini del nostro paese, ha promosso la più visibile campagna per la difesa del diritto alla salute dei
bambini mai organizzata in Italia. Le nostre tesi scientifiche - espresse in questo volumetto, in
sintesi e con linguaggio divulgativo - sono state sottoscritte, a titolo personale o per il tramite delle
rispettive associazioni di categoria, da oltre 240.000 addetti al lavori del settore della salute.
Se sta leggendo questa lettera è perchè ha ricevuto questo opuscolo, inviato a tutti i membri di
Camera e Senato, che tratta di un tema di scottante attualità proprio in questi giorni: la reintroduzione
sul mercato italiano di alcuni discussi e potenti psicofarmaci, con la volontà dichiarata di utilizzarli
su bambini ed adolescenti, in particolare per porre sotto controllo il comportamento dei bambini con
problemi del comportamento quali la cosiddetta "Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione"
(siglata "ADHD", bambini irrequieti e troppo vivaci), disagio sul quale - come leggerà in questa
nostra pubblicazione - la comunità scientifica non si è ancora pronunciata in via definitiva ed univoca.
Se è vero che la situazione italiana non è pari a quella Statunitense, dove oltre 11 milioni di
minori sono in terapia con psicofarmaci nel tentativo spesso vano di risolvere i loro disagi profondi,
è altresì vero che in Italia fino ad 800.000 bambini potrebbero potenzialmente essere oggetto di
questi interventi molto invasivi (ed oltre 50.000 comunque già assumono quotidianamente molecole
psicoattive sotto accusa per i pesanti effetti collaterali, quali attacchi maniaco-depressivi, ictus, morte
improvvisa per arresto cardiaco, etc).
"Giù le Mani dai Bambini", che vanta un comitato scientifico di primissimo ordine composto da
psichiatri, psicologi, medici pediatri e pedagogisti di chiara fama, ritiene che la reimmissione in
commercio di queste molecole in Italia sia stata effettuata senza garantire il livello minimo di
sicurezza necessario: alcune utili precauzioni sono state certamente assunte, ma i protocolli diagnostici
sono quanto mai discutibili, tanto che molti bimbi "difficili", ma per nulla malati, rischiano di
diventare oggetto di attenzioni cliniche, ed i protocolli teraputici sono fortemente orientati verso la
terapia farmacologica, trascurando di fatto le soluzioni alternative allo psicofarmaco. Inoltre,
mentre i competenti organismi del Ministero della Salute (Agenzia Italiana del Farmaco ed Istituto
Superiore di Sanità) propagandano senza riserve tutti i presunti benefici del porre "sotto controllo" il
comportamento di minori con disagi del comportamento mediante questi prodotti chimici, nessun
accorgimento è stato assunto per rappresentare alle famiglie italiane i rischi reali per i proprio figli,
specie a lungo termine, derivanti appunto dalla somministrazione di psicofarmaci durante l'età dello
sviluppo. I firmatari del documento pubblicato in questo opuscolo (denominato "Consensus") sono
esperti di fama in ambito clinico e accademico in Italia ed all'estero, e desiderano - con onestà
intellettuale e competenza professionale - fare il punto della situazione alla luce anche delle più
recenti e meno conosciute risultanze sperimentali, nonché dei dibattiti trascorsi ed in atto.
Buona parte della comunità scientifica non è per nulla convinta che l'indiscriminata somministra-
zione di psicofarmaci ai minori e la troppo disinvolta "medicalizzazione" del disagio possa essere una
valida soluzione al fine di aiutare i nostri figli a risolvere i propri problemi. Lo scopo di questo nostro
intervento è quindi quello di fornirle uno strumento pratico per affrontare con competenza un tema di
primo piano nel panorama del diritto alla salute dei minori, che riguarda la società civile tutta.
Come Parlamentare, può contattarci per una consulenza tecnica gratuita e qualificata al fine di atti-
vare tutti gli strumenti a Sua disposizione per fare chiarezza su questa delicata problematica, anche
interpellando il Ministro e sollecitando i più opportuni interventi a garanzia dei minori italiani,
oppure può utilizzare direttamente la bozza di interrogazione stampata in appendice, modificandola
personalizzandola in ogni passaggio ritenga opportuno. Non esiti, anche se altri suoi colleghi la
dovessero precedere: l'attenzione dell'esecutivo su questo problema sarà tanto maggiore quanto
maggiori saranno gli stimoli che riceverà.
La Sua decisione non ci è indifferente, ed ogni Sua iniziativa - se vorrà comunicarcela - verrà
da noi adeguatamente pubblicizzata: la nostra speranza è che Lei decida di attivarsi immediatamente
al fine di diventare un protagonista di queste attività a favore dei nostri bambini.
Grazie per l'attenzione che vorrà riservare a questa iniziativa!
Il Portavoce nazionale della Campagna,
Il coordinatore del nostro "Consensus",
Claudio Ajmone
"CONSENSUS" INTERNAZIONALE(1):
"SINDROME DA IPERATTIVITA' E DEFICIT DI ATTENZIONE (ADHD)
ED ABUSO NELLA PRESCRIZIONE DI PSICOFARMACI AI MINORI"
L'ADHD come malattia?
È consuetudine consolidata definire l'ADHD – in termini di causalità primaria – come una "malat-
tia geneticamente determinata", relegando le cause psicosociali a "concause minori" se non a sempli-
ci "cartine di tornasole" in grado di far emergere quanto già determinato a livello genetico, influen-
zandone ne più ne meno i tempi e modi della comparsa della sintomatologia. In proposito va ribadi-
to che non è stata ancora dimostrata sperimentalmente la causalità diretta di alcun gene o pool di geni,
e che nessun marcatore biologico (fenotipo) è stato individuato con certezza. Il corpo di ricerche sui
gemelli omozigoti e dizigoti e sui fratelli è fortemente viziato dalla non dimostrata presunzione che
l'ambiente in cui i bambini sono cresciuti sia sempre uguale. E' virtualmente impossibile che questo
accada. In aggiunta i risultati di tali ricerche sono viziati dal fatto che i geni dirigono la sintesi delle
proteine, che a loro volta sono influenzate da fattori ambientali quali lo stress, i traumi, la carenza di
sensibilità parentale. La presenza negli alberi genealogici di questo genere di disturbo non rappresen-
ta una prova di per se scientificamente accettabile della valenza genetica dell'ADHD, in quanto non
sono state tenute sotto debito controllo le variabili "apprendimento per imitazione" e "apprendimen-
to per condizionamento", i cui potenti effetti nel plasmare i comportamenti, da quasi un secolo, sono
stati sperimentalmente dimostrati dalla dottrina del Comportamentismo, oltre ogni legittimo dubbio.
In merito alla più recente ed accreditata ricerca della scuola della psichiatria organicista «F. Xavier
Castellanos e altri, Developmental Trajectories of Brain Volume Abnormalities in Children and
Adolescents With Attention- Deficit/Hyperactivity Disorder , Journal of the American Medical
Association (JAMA 2002;288:1740-1748)», rimarchiamo che Castellanos, in una intervista rilasciata
a FRONTLINE il 10 ottobre 2002, dopo la pubblicazione di questa ricerca, alla domanda dell'inter-
vistatore: «Quanto siamo prossimi ad individuare un marcatore biologico per l'ADHD?"», risponde:
«Non lo so, non penso che lo sapremo fintanto che non lo troveremo.ci piacerebbe trovare un mar-
catore biologico, ci piacerebbe trovare qualche riscontro oggettivo, qualcosa che ci dia la conferma di
quanto abbiamo capito su come funziona l'ADHD. Il problema è che cerchiamo nel buio, e non sap-
piamo dove ci condurrà la ricerca. La mia personale opinione è che brancoleremo per i prossimi 3 o
5 anni…». La tesi della malattia resta pertanto una mera ipotesi, e l'utilizzo di termini quali «malat-
tia» e «malattia mentale» sono quindi a tutt'oggi illegittimi sul piano scientifico. L'ADHD è, nella
migliore delle ipotesi, un semplice elenco di comportamenti disfunzionali, troppo poco per identifi-
care una malattia. L'insufficiente definizione di questi comportamenti-sintomo dal punto di vista
operazionale, rende persino impossibile configurare nettamente l'ADHD come una psicopatologia.
Sulla base delle risultanze scientifiche attualmente disponibili, la diagnosi di ADHD rischia di essere
sostenuta da motivazioni di carattere principalmente economico e non indirizzata al reale beneficio
del bambino/paziente.
(1)Nota: quando un argomento è dibattuto in scienza e non vi sono certezze, gli esperti lanciano un "Consensus"
(documento di consenso) al fine di comprendere l'orientamento della comunità scientifica. Non è vincolante, ma - come le
sentenze di Cassazione - "fà giurisprudenza" e dovrebbe di lì in avanti orientare gli specialisti su quella data materia.
La diagnostica dell'ADHD
Coerentemente con quanto esposto in merito al concetto di malattia, la diagnostica utilizzata è vis-
tosamente carente. Il manuale diagnostico dell'APA rimarca nel DSM-IV che: « . non vi sono test di
laboratorio confermati come diagnostici» per «il Disturbo del Deficit d'Attenzione/Iperattività». Nel
documento «2000 American Academy of Pediatrics Annual Meeting Attention Deficit Hyperactivity
Disorder: Current Diagnosis and Treatment, Mark L. Wolraich, MD», viene ribadito: «Comunque la
diagnosi dell'ADHD resta legata a criteri diagnostici limitati. La diagnosi dipende dall'osservazione
del comportamento dei bambini da parte di diverse fonti, in particolare genitori ed insegnanti, spesso
discordanti tra loro, senza un metodo chiaro per risolvere queste discrepanze. Una delle fonti di dis-
crepanza è il fatto che i comportamenti sono influenzati dall'ambiente. La classe scolastica quindi
potrebbe dare adito a comportamenti diversi da quanto osservato a casa, inoltre i rapporti delle osser-
vazioni sono spesso soggettivi a causa dell'assenza di specifiche competenze per l'osservazione dei
comportamenti stessi, gli osservatori dovrebbero usare il loro proprio metodo personale di giudizio.
Inoltre i criteri sono gli stessi indipendentemente da età e stato di sviluppo, mentre in realtà il com-
portamento dei bambini varia anche in base al loro stato di crescita"». Se si analizzano con attenzione
i commenti ai test sperimentali che gli specialisti utilizzano per determinare le soglie di attenzione ed
iperattività, emergono dati che ci inducono a riconsiderare le nostre convinzioni. Emerge che i bam-
bini sono in grado di prestare attenzione ai compiti loro graditi, mentre non lo sono per quelli rilevan-
ti per l'apprendimento, se nella loro percezione sono «meno graditi». Si parla pertanto di "carenza di
attenzione in un contesto di scarsa motivazione" o di «ansia da apprendimento», nonché di «compor-
tamenti iperattivi» in un contesto famigliare in cui emergono gravi psicopatologie. Pare almeno dis-
cutibile che tutto questo possa tout-court essere trasformato in una malattia di carattere biologico,
mentre appare evidente come siano implicate dinamiche personali e sociali di varia natura che sono
state a tutt'oggi in larga parte trascurate dall'indagine scientifica. A fronte di disturbi dell'attenzione
e di iperattività, sarebbe necessario effettuare un serio screening medico standardizzato ed un'appro-
fondita analisi delle relazioni sociali dei piccoli pazienti, del loro reale grado di apprendimento sco-
lastico e dei molti altri fattori che possono essere alla causa dei comportamenti anormali del bambi-
no. Si deve pertanto concludere che la diagnostica non ha ancora una legittimazione scientifica tale
da permettere una diagnosi certa al di là di ogni ragionevole dubbio.
La terapia farmacologica e i suoi effetti
La cura è un procedimento terapeutico che, rimuovendo le cause che hanno generato la patologia,
porta alla guarigione. Il sollievo e la remissione dei sintomi, per quanto siano eventi importanti, non
qualificano un intervento terapeutico come cura. Sia la cura che il trattamento sintomatico devono
comunque garantire il rispetto della dignità umana e l'integrità psicofisica, condizione che la maggior
parte degli psicofarmaci attualmente in commercio non sono in grado di rispettare. Non ci sono dubbi
che tali prodotti farmaceutici hanno effetti collaterali anche gravi, inclusa la morte del paziente. I loro
effetti si manifestano con la soppressione dei sintomi in presenza di assunzione regolare del farmaco,
in quanto l'interruzione del trattamento farmacologico fa riemergere la situazione antecedente al peri-
odo di regolare assunzione. Questo è il motivo per cui si rende necessaria la somministrazione a lungo
termine, anche quando essa è sconsigliata dagli stessi specialisti ed a volte dalle stesse industrie pro-
duttrici. In un documento datato Dicembre 1999 «Long-Term Effects of Stimulant Medications on the
Brain» il NIMH (National Institute of Mental Health) dichiara che: «Gli stimolanti sopprimono i sin-
tomi dell'ADHD ma non curano il disordine, e come risultato i bambini etichettati ADHD sono spes-
so trattati con stimolanti per molti anni…» La terapia con questi prodotti farmaceutici di per se non
migliora il rendimento scolastico dei bambini, in quanto i procedimenti legati all'apprendimento sono
qualcosa di molto più complesso del semplice "prestare attenzione". Afferma il Professore Cesare
Cornoldi, ordinario di psicologia all'Università di Padova, in merito alla prescrizione di Metilfenidato
(Ritalin): « E' bene allora ricordare che si possono registrare effetti positivi nel controllo dell'impul-
sività, dell'iperattività e dell'attenzione, per la durata della somministrazione del farmaco; i disturbi
invece dell'apprendimento, della condotta e la difficoltà di interazione sociale richiedono interventi
di natura diversa. Generalmente comunque la terapia farmacologica è cronica, perché se viene sospe-
sa la somministrazione del farmaco – in assenza di interventi di tipo psicologico e pedagogico-didat-
tico - il bambino in breve tempo tende a ripresentare la stessa sintomatologia. » (Cesare Cornoldi,
Iperattività e autoregolazione cognitiva, Erickson, 2001, pag. 188). Nel 1993 il Dipartimento
dell'Educazione degli USA incaricò James M. Swanson, direttore del centro studi sull'ADHD
all'Università della California, Irvine (UCI), noto sostenitore della tesi biologica dell'ADHD e
favorevole all'uso degli psicofarmaci sui minori, di condurre una ricerca che facesse il punto della
situazione in merito all'efficacia del Ritalin. Furono consultate 300 riviste (9000 articoli), spaziando
su 55 anni di letteratura.
Questi i risultati, oltremodo deludenti:
1. i benefici a lungo termine non sono stati verificati sperimentalmente;
2. i benefici sul breve termine degli stimolanti non devono essere considerati una soluzione perma-
nente sui sintomi cronici dell'ADHD;
3. gli stimolanti possono migliorare l'apprendimento in alcuni casi ma danneggiarlo in altri;
4. nella prassi le dosi prescritte possono essere troppo alte per l'effetto ottimale sull'apprendimento,
e la durata dell'effetto troppo breve per agire sul risultato scolastico;
5. non ci sono grandi effetti sulle abilità e processi mentali superiori, genitori e insegnanti non
devono aspettarsi significativi miglioramenti nello studio o in abilità atletiche, abilità sociali,
apprendimento di nuovi concetti;
6. nessun miglioramento negli aggiustamenti a lungo termine, insegnanti e genitori non devono
aspettarsi miglioramenti sotto questo profilo.
(Tratto da " Talking Back To Ritalin ", 2001, Peter R. Breggin)
Si può pertanto concludere che gli psicofarmaci non migliorano l'apprendimento scolastico, che
non curano la presunta patologia ADHD, piuttosto agiscono sui sintomi permettendo una migliore
accettazione sociale dei bambini da parte degli adulti. Poca attenzione è stata dedicata a studiare le
ripercussioni psicopatologiche che i trattamenti farmacologici hanno sui bambini, ed anche nuove
molecole commercializzate come "novità", apparentemente prive degli effetti collaterali lamentati per
gli stimolanti, sono in realtà banali "rivisitazioni" di psicofarmaci tristemente conosciuti in passato
per i potenziali effetti collaterali dannosi nel medio-lungo periodo. I casi meritevoli di attenzione
sotto il profilo clinico – sono una esigua minoranza – dovrebbero essere prioritariamente trattati con
strumenti di carattere pedagogico (pedagogia tradizionale e clinica), strumenti per i quali è in corso
anche in Italia una vera e propria codificazione sotto forma di protocolli standard di intervento spec-
ificatamente mirati.
Reinterpretare i dati
Negli ultimi anni sono comparse, sempre più numerose, ricerche che individuano correlazioni di
varia natura con l'ADHD. Si tratta di patologie fisiche, reazioni a terapie mediche, condizioni ambi-
entali di vario tipo e di gravidanza sfavorevoli, psicopatologie, in grado di mimare la sintomatologia
dell'ADHD raggiungendo i medesimi criteri diagnostici. La nosografia ADHD ha di fatto l'effetto di
depistare i medici che omettono di indagare queste cause, con un danno potenzialmente rilevante per
la salute del minore. Non possiamo dimenticare che studiare e stare fermi ed attenti a scuola sono con-
dizioni che richiedono a tutti i bambini un sacrificio che viene diversamente assolto in armonia con
la curva di Gauss, e che le variabili che possono spiegare tali variazioni sono talmente numerose che
per ora non siamo in grado di valutarle ed esprimere giudizi clinici. Tutte queste correlazioni che sono
emerse possono essere reinterpretate come cause? Possiamo ipotizzare che la sintomatologia ADHD
sia in realtà una costellazione aspecifica di sintomi, indicatori di un disagio della persona che riman-
dano alle più svariate cause? Possiamo abolire la nosografia ADHD con il suo fardello ideologico
così come anni fa si fece con l'omosessualità (originariamente, come a tutti noto, classificata come
malattia mentale al pari dell' ADHD)? Questa è la vera sfida che abbiamo di fronte, una ipotesi che
merita tutta l'attenzione scientifica di cui siamo capaci, un diverso modo di fare sperimentazione, ed
un approccio eticamente diverso all'utilizzo degli psicofarmaci su bambini ed adolescenti, che
dovrebbe essere ispirato alla massima cautela e come ultima risorsa in casi estremi, al fine di pre-
venire e contenere i possibili rischi di abuso su larga scala, in più occasioni documentati sia nella let-
teratura scientifica che da autorevoli fonti di informazione.
Appendice (1) - Patologie e condizioni che possono mimare l'ADHD
IMPORTANTE: CI SONO TUTTA UNA SERIE DI VERE PATOLOGIE PEDIATRICHE CHE
POSSONO "MIMARE" L'ADHD, OVVERO CHE PRESENTANO CARATTERISTICHE E
SINTOMI DEL TUTTO SIMILI E SOVRAPPONIBILI. ETICHETTARE COME "ADHD" UN
BAMBINO, SIGNIFICA SPESSO METTERSI IN CONDIZIONE DI NON POTER IDENTIFICARE
IL VERO MOTIVO DEL DISAGIO E POI RISOLVERLO…
"PSEUDO ADHD", ovvero patologie e condizioni che possono mimare l'ADHD:
(a cura del dott. Claudio Ajmone, http://www.pseudo-adhd.oism.info/it/index.htm )
A - Problematiche Psicologiche
Abusi Sessuali e fisici
Ansia da separazione
Ansia generalizzata
Bambini prodigio
Bambini indisciplinati
Disoirdine da stress post traumatico
10. Disturbo Oppositivo-provocatorio
11. Disturbi dell'Adattamento con sintomi di Disturbo della condotta
12. Disturbo della Condotta
13. Disturbi dell'Umore
14. Disturbo ossessivo compulsivo
Disturbi specifici dell'apprendimento:
15. Disturbo del Calcolo
16. Disturbo della Coordinazione Motoria (DSM-IV), Disturbo evolutivo specifico della
funzione motoria (ICD- 10)
17. Disturbo della Lettura
18. Disturbi Specifici della scrittura o dell'espressione scritta
Disturbo pervasivo dello sviluppo:
19. Autismo infantile
20. Sindrome di Rett
21. Disturbo disintegrativo dell'infanzia
22. Sindrome di Asperger
23. Disturbi generalizzati dello sviluppo non altrimenti specificati (comprendenti l‘autismo
atipico dell'ICD-1O)
24. Sindrome iperattiva associata a ritardo mentale e movimenti stereotipati (ICD-10).
27. Fobia sociale
28. Gioco d'azzardo
29. Problemi situazionali, ambientali, familari, scolastici, qualità della vita
30. Dissociativi
31. Disturbo bipolare
32. Disturbi di personalità
34. Schizofrenia
35. Ritardo mentale ambientale
36. Sindrome di Gilles de la Tourette
B - Patologie Mediche
38. Accesso subclinico post traumatico
42. Ascessi del Lobo frontale
43. Asma bronchiale
44. Cardiache (malattie e disfunzioni)
46. Cisti cerebrali
48. Diabete precoce
51. Ferite e danni alla testa
52. Fibromialgia
53. Deficienza della CoA-transferasi dei 3-oxoacidi
54. Disordine primario di vigilanza (sindrome di Weinberg)
55. Distrofia miotonica congenita o giovanile
57. Fenilchetonuria
58. Incrementata attività nucleotidase cellulare
59. Lunghezza del cromosoma Y
60. Malattia di Wilson
61. Mosaicismo trisomia 17
62. Sindrome cromosoma 8 ad anello
63. Sindrome di Dubowitz
64. Sindrome di Down
65. Sindrome di Prader-Willi
66. Sindrome di Rett
67. Sindrmome velo-cardio-facciale
68. Sindrome X fragile-------------
69. Inalamento volontario o involontario di sostanze
71. Candida Albicans
72. Encefalite virale
75. Streptococco Beta-Emolitico (infezione da)-------------
76. Integrazione sensoriale (disfunzione)
77. Ipersensibilità elettrica
78. Ipertiroidismo
79. Ipotiroidismo
81. Ipossia (malattia cardiaca congenita, disordine del sonno, asma, deterioramento
ventilatorio cronico, instabilità respiratoria)
82. Lesioni del sistema colinergico corticale della porzione basale del cervello anteriore
83. Lupus Eritematoso Sistemico
84. Malattia di Legg-Calvé-Perthes
85. Metabolici (disordini)
86. Monossido di carbonio (avvelenamento da)
89. Parassiti intestinali (infestazione)
90. Parto (complicazioni da)
91. Perinatali (fattori sfavorevoli)
93. Prenatali (scarsa salute e malnutrizione della madre, uso di droghe)
94. Problemi spinali
95. Ritardo mentale biologico e genetico
96. Rene (malattia renale cronica)
97. Sindrome delle gambe irrequiete
98. Sindrome da stanchezza cronica
99. Sonno (disturbi del)
100. Sistema di complemento (deficit nel sangue di proteine di difesa contro le infezioni
virali e batteriche, es. proteina C4B)
101. Tossine (esposizione alle)
102. Cerebrali incipienti
103. Neoplasie del Lobo frontale
104. Neuroepiteliale disembrioplastico
105. Neurofibromatosi tipi 1---------------
106. Udito (disordine dei processi centrali auditivi)
Vascolari cerebrali
107. Vasculopatia lenticolostriata -------------
108. Acuità visiva lontano
109. Acuità visiva vicini
110. Convergenza
111. Disfunzione accommodativa
112. Inseguimento
113. Integrazione visuomotoria
116. Visione del colore-------------
117. Vivacità fisiologica
C - Sostanze psicotrope
118. Acido d-lisergico (LSD)
122. Colle e aerosol (inalazione)
124. Fenilciclidina (PCP)
127. Fenilalanina
131. Isoleucina---------------------
132. Calcio (carenza di)
133. Conservanti alimentari
134. Coloranti sintetici alimentari
135. Dieta errata
136. Ferro (carenza di)
137. Iodio (carenza di)
138. Magnesio ionico (carenza di Mg(2+)
139. Malnutrizione
140. Manganese (alto livello di)
141. Magnesio (carenza di)
142. Omega 3 (carenza di)
143. Rame (carenza di)
144. Vitamine (eccesso di)
145. Vitamina B (carenza di)
146. Zinco (carenza di)
E - Situazioni Sfavorevoli
147. Affaticamento
148. Chemioterapia per il cancro
149. Dolore fisico
Medicinali (principi attivi)
151. Antiallergici da banco che contengono antistaminici o stimolanti
152. Antibiotici
153. Sinusite: medicinali da banco che contengono antistaminici o stimolanti
154. Raffreddore: medicinali da banco che contengono antistaminici o stimolanti
155. Sonniferi che compromettono la concentrazione e vigilanza
156. Antistaminici
158. Pseudoephedrine
161. Escitalopram
163. Fluvoxamina
166. Carbamazepina
167. Divalprex Sodio
170. Aloperidolo
171. Clorpromazina
172. Flufenazina
174. Proclorperazina
176. Risperidone
177. Tioridazina
180. Butabarbital
181. Fenobarbital
182. Pentobarbital
183. Secobarbital
Stimolanti del SNC, inclusi gli stessi farmaci usati per curare l'ADHD
184. Desossiefedrina
185. Destroamfetamine
186. Metilfenidato
Tranquillanti minori, sedativi, sonniferi
190. Clordiazepossido
195. Litio carbonato
196. Verapamil--------------
197. Movimento (mancanza di esercizio)
198. Nuove tecnologie (uso intensivo e/o precoce del computer, videogiochi, TV)
199. 4-chlorodehydromethyltestosterone
200. Boldenone Undecilenato
201. Fluossimesterone
202. Mesterolone
203. Metandrostenolone/ metandienone
204. Metenolone Enantato
206. Nandrolone Decaonato
207. Nandrolone Fenilpropionato
208. Ossimetolone
209. Ossandrolone
210. Stanozololo
212. Testosterone (variamente esterificato)
F - Inquinamento Ambientale
214. Alluminio (alti livelli)
216. PCB (policlorobifenili)
217. Piombo (moderati o alti livelli di)
218. Mercurio (alto livello di)
Appendice (2) - Chi ha sottoscritto le nostre tesi scientifiche
Questo documento di consenso ("Consensus") è stato sottoscrittto da Università,
associazioni, esperti del settore della salute e specialisti, in Italia, Argentina, Australia,
Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Israele, ex Yugoslavia, Messico,
Nuova Zelanda, Norvegia, USA e Svezia.
Tra gli altri, hanno sottoscritto il Consensus.
(nota bene: l'elenco completo ed aggiornato è disponibile sul nostro portale internet www.giulemanidaibambini.org)
Associazione Europea di Psicoanalisi
Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport
(onlus), membro del World Council of Psychotherapy.
l'Associazione Italiana Psicologia e Psicoterapia Onlus dal 1999 è attiva in
numerose iniziative d'informazione, prevenzione e assistenza per il disagio
Associazione Italiana - Scientifica e Giuridica - Contro Gli Abusi Mentali
Fisici e Tecnologici.
Associazione FRISIA
Formazione Ricerca e Intervento sui sistemi Innovativi Applicati
allo sviluppo del potenziale umano. Supervisione scientifica della
Prof.ssa Teresa Gloria Scalisi - Cattedra di "Analisi dei Dati"
e "Psicometria" - Facolta' di Psicologia 2 - Universita' di Roma
Altra Psicologia
Associazione di politica professionale, nata il 24 Aprile 2005, per
promuovere un miglioramento delle condizioni degli Psicologi
iscritti all'Ordine e della Psicologia in generale.
Psychologists Association of Buenos Aires. Founded in 1962, is the
first association that represents the profession of psychology in the
Argentine Rebublic. All APBA's members have obtained a degree in
psychology of an accredited university.
Asociacion de psicopedagogos de Capital Federal - Presidente dr. Marta Tessari
Se constituyo en el año 1983, es una asociación civil sin fines de lucro.
Objetivos: Contribuir al progreso científico de la Psicopedagogía en el
ámbito de la educación y la salud, establecer relaciones de reciprocidad e
intercambio científico con instituciones similares del país y del exterior,
organizar congresos, jornadas, seminarios, cursos y talleres.
Comitato di lotta in difesa della psicoterapia
Psicologi Psicoterapeuti, attivi da anni nei Centri di Riabilitazione
convenzionati con il SSN e nelle ASL della Regione Campania.
Cento di Educazione permanente
Accredidato presso la Regione Veneto per la formazione continua. Al suo
interno operano la Scuola Superiore di Counseling Filosofico e
Psicoanalitico Relazionale e la Scuola Superiore di Art-Counseling
(Counseling Espressivo), accreditate presso la Società Italiana di
Counseling (SICo). Il C.E.P. dalla sua costituzione, ha realizzato più di
1600 corsi, seguiti da 31.500 persone.
Associazione di genitori di Trieste.
Associazione non a scopo di lucro per l'intervento e la formazione in
psicologia dello sport, del lavoro, della salute e del benessere.
Comitato Permanente di Consenso e Coordinamento per le Medicine Non Convenzionali in Italia
Coordinatore: Dott. Paolo Roberti
Il Comitato rappresenta circa 12.000 tra medici, odontoiatri e veterinari di
tutte le discipline riconosciute dalla Federazione degli Ordini dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri e dei Veterinari: Agopuntura, Fitoterapia,
Medicina Antroposofica, Medicina Ayurvedica, Medicina Omeopatica,
Medicina Tradizionale Cinese, Omotossicologia, raggruppati in 31
Associazioni. Sottoscrivono :
- Associazione Italiana Omeopatia di Risonanza AIOR - Piacenza
- Associazione Medica Italiana di Omotossicologia AIOT - Milano
- Associazione Italiana Pazienti della Medicina Antroposofica AIPMA
- Associazione Medicine Non Convenzionali in Odontoiatria AMNCO
- Associazione Nazionale Medici Fitoterapeuti ANMFIT - Empoli
- Anthropos & Iatria, Associazione Scientifica Internazionale per la
Ricerca, lo Studio e lo Sviluppo delle Medicine Antropologiche e
Accademia Europea per le Discipline di Frontiera - Genova
- Associazione Pazienti Omeopatici APO - Napoli
- Ass. Riceca e Studi per la Medicina Antroposofica ARESMA - Milano
- Associazione Atah Ayurveda - Bologna
- Centro Clinico di Medicina Naturale, Ospedale S. Giuseppe, ASL 11
Empoli, Centro di riferimento per la Fitoterapia della Regione Toscana
- Centro di Medicina Tradizionale Cinese "Fior di Prugna", ASL 10,
Firenze, Centro di riferimento per le Medicine Non Convenzionali e la
Medicina Tradizionale Cinese della Regione Toscana
- Ambulatorio di Omeopatia , Ospedale Campo di Marte, ASL 2, Lucca,
Centro di riferimento per l'Omeopatia della Regione Toscana
- Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopatici
FIAMO - Terni
- Federazione Italiana delle Società di Agopuntura FISA - Bologna
- Gruppo Medico Antroposofico Italiano GMAI - Milano
- Homoeopathia Europea Homoeopathia Internationalis HEI - Bruxelles
- Istituto delle Scienze Bioenergetiche ISBE - Roma
- Istituto di Studi di Medicina Omeopatica ISMO - Roma
- Istituto Superiore di Medicina Olistica e di Ecologia ISMOE - Urbino
- Liga Medicorum Homoeopathica Internationalis LMHI - Berna
- Associazione "Lycopodium Homeopathia Europea"- Scuola di
Omeopatia Classica "Mario Garlasco" - Firenze
- Nobile Collegio Omeopatico NCO - Roma
- Società Italiana Farmacoterapia Cinese e Tradizionale SIFCe. T.
- Società Italiana di Floriterapia SIF - Bologna
- Società' Italiana di Psichiatria Olistica SIPOL - Bologna
- Società Italiana di Medicina Omeopatica SIMO - Palermo
- Società Italiana di Omeopatia e Omotossicologia SIOOM - Carsoli (Aq)
- Ayurvedic Point SSIMA - Milano
- Unione Medicina Non Convenzionale Veterinaria UMNCV - Bologna
Scuola di PNL.
Federazione Italiana Pedagogisti. Associazione professionale e culturale
per la tutela, l'orientamento, il sostegno, la formazione, la cooperazione, lo
sviluppo della professione del pedagogista.
Federazione per la Libertà di Scelta Terapeutica. Unico scopo della
Federazione è la realizzazione di una concreta e reale libertà di scelta
terapeutica. Ne fanno parte le seguenti Associazioni:
- Associazione per la Ricerca e la Prevenzione del Cancro (ARPC)
- Associazione Inforquadri
- European Consumers (sito)
- Unione Naturopati (U.N.A.)
- Forces Italy (sito)
- Associazione La Leva di Archimede (sito)
- Associazione Fungo è Tumore
- Associazione Mon-do Biologico Italiano (sito)
- Sindacato Italiano Heilpraktiker e Naturopati (sito)
- Associazione Friulana per la Libertà di Co-scienza e di Scelta
Terapeutica A.LI.CO.S.T.
- Biotron Stiftung (Liechtestein) (bv)
- Associazione Europea di Psicoanalisi (AEP)
- Alister
- Ananda Marga Center
- Comitato Libertà di Vaccinazione (COMILVA)
- Comilva Pesaro
- CLIV - Vicenza
- Comilva Belluno
- Ariele (sito)
- Comilva Tradate
- Comilva Cuneo
- Comilva Torino
- Comilva Novara
- Comilva Imperia
- Comilva Val di Cecina
- Comilva Roma
- Comilva Napoli
- Comilva Catania
- Associazione Italiana dei Pazienti della Medicina Antroposofica
- Associazione "Dall'Albero ai Frutti" Consapevolmente Liberi (sito)
- Associazione Nativamente"
- Associazione Il Nido
- Amici della Terra Trieste
Federazione Italiana Shiatsu. Fondata nel 1990, la FIS è costantemente
impegnata in un attento lavoro di salvaguardia delle caratteristiche
essenziali dello Shiatsu trasmesse dalla tradizione.
Fundacion Procesos para Estudio e Investigacion del Aprendizaje
La Fundacion tiene por objeto: desarrollar el estudio, investigacion,
docencia y tratamiento de Trastornos generales del desarrollo cognitivo
infantil y de los seres humanos en general, del aprendizaje y la
comunicacion en especial.
Istituto Bremologia Applicata
Convenzionato con l'Università di Padova per l'effettuzione del tirocinio
post-lauream degli Psicologi e con l'Università di Firenze per l'effettuzione
del tirocinio pre- lauream degli studenti in Scienzadell'Educazione.
Istituto di Ortofonologia di Roma
Centro di diagnosi e terapia accreditato presso il S.S.N. per disturbi della
comunicazione, della relazione e degli apprendimenti. Oltre alle attività di
ricerca sui disturbi dell'infanzia e di terapia per l'età evolutiva
(psicoterapia, logopedia, psicomotricità, counseling per genitori ) è sede di
formazione riconosciuta MIUR per psicoterapeuti dell'età evolutiva.
Direttore: Dott. Federico Bianchi di Castelbianco
Istituto di Terapia Familiare - Ancona
Scuola di specializzazione in psicoterapia; Centro di formazione in
mediazione familiare.
Istituto di studi antropologici sul mutamento e sullo sviluppo del potenziale
Laboratorio di GruppoAnalisi
Associazione Scientifica con sedi a Palermo, Catania, Roma e Torino. E'
collegata alla COIRAG
La Formazione in Gestalt-Bodywork
L'Associazione sostenere, sviluppa, diffonde un approccio consapevole
e responsabile alla vita.
L'Associazione si propone di offrire consulenza e formazione ad enti locali
e privati; offrire progetti educativi per favorire la "cultura dell'infanzia"
e il "sostegno alla genitorialità".
Libera Scuola di Terapia Analitica ad indirizzo junghiano, riconosciuta dal
MURST e abilitata alla formazione di psicoterapeuti.
E' un percorso diverso rispetto alle psicoterapie. Offre aiuto nell'affrontare
stati di malessere interiori, problemi esistenziali e problematiche nella
gestione e nelle strategie della vita privata e del lavoro.
Ordine degli Psicologi - Lazio
Ordine tra i più rappresentativi d'Italia con 11.415 professionisti iscritti.
Ordine degli Psicologi - Toscana
Ordine tra i più rappresentativi d'Italia con 17.772 iscritti.
Osservatorio Italiano Salute Mentale
Pedagogia Olistica Siciliana
Associazione di Pedagogisti per un volontariato che non si limita ad
assistere ma promuove la crescita e crea opportunità di lavoro. Sedi in
Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia e Romagna, Lazio, Puglia, Sicila
e Sardegna.
Pedagogisti on line e Pedagogisti volontari
Con sedi in Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Puglia, Sicilia
e Sardegna.
Registro degli Osteopati d'Italia , è l'associazione privata maggiormente
rappresentativa dell'osteopatia sul territorio nazionale, ha compito di
rappresentanza dei professionisti e di controllo e uniformità della
formazione.
Società di Psicoterapia e Bioterapia Olistica
L'approccio di una psicoterapia e bioterapia olistica intende superare il
concetto di dualismo mente/corpo in una visione globale dell'uomo,
fornendo una base interpretativa e operativa dell'unità
Società Sarda di Pedagogia
Associazione delle Professioni Pedagogiche della Sardegna.
Promuove il benessere psicologico e sociale nell' area dell'infanzia,
adolescenza e genitorialità, per prevenire il disagio infantile e
E' un'associazione culturale libera di persone, istituzioni ed Enti interessati
all'elaborazione e diffusione della teoria psicanalitica.
Federazione Europea delle Associazioni di Volontariato Ospedaliero e
Socio- Sanitario, composta da 26 associazioni, conta 94.000 volontari
iscritti.
Università di Salerno
Erede dell'Antica Scuola Medica Salernitana. Circa 40.000 studenti
iscritti, quasi 800 docenti. 9 Facoltà - 29 Dipartimenti. Un patrimonio
bibliotecario di oltre 700.000 volumi.
L'Associazione Vaccinetwork si batte da anni per una scelta terapeutica
informata e consapevole.
Psicologo, Analista Junghiano (CIPA/IAAP), Membro American
Psychological Association (APA) Supervisore clinico "Pierino e il Lupo"
Roma, docente presso la scuola di formazione in psicologia analitica del
Ricercatore, Dipartimento di Scienze Biomediche, Sezione di Biologia
generale e Genetica molecolare, Università degli Studi di Catania
Psicoterapeuta, Presidente Onorario OISM, Socio Onorario AEP
Master in PNL e Presidente Osservatorio Italiano Salute Mentale (OISM).
Elisabetta Aldieri
PhD, Ricercatore Universitario, Dipartimento di Genetica, Biologia e
Biochimica, Università di Torino
Docente di Pedagogia Speciale - Università degli Studi di Cagliari, Facoltà
di Scienze della Formazione. Presidente della Società Sarda di Pedagogia
- Associazione delle Professioni Pedagogiche della Sardegna
Maria Cristina Amadei Psicologo Psicoterapeuta, A.U.S.L Forli
Professore di Sociologia, Università di Salerno.
Francesco Antonelli
Dottorando in Sociologia Politica; esperto M.A.E. (Ministero Affari Esteri)
Giorgio Antonucci
Psicoanalista Medico, già collaboratore di Basaglia
Psicoterapeuta, socia SITCC, cultrice della materia presso la Facoltà
Psicologia 2 cattedra Psicologia dello Sviluppo, Università "La Sapienza"
Vincenzo Aulicino
Dottore in Psicologia applicata
Psicologo, Roma
Enrica Ballardini
Medico, Membro Associato SPI
Sociologo, Ricercatore, Docente Sociologia, Dipartimento di Scienze del
Linguaggio e della Cultura, Università di Modena e Reggio Emilia.
Maria Silvia Barbieri
Professore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo, Facoltà di Psicologia
Università di Trieste
Psicologa, Psicoterapeuta, Professore Associato di Psicologia dello
Sviluppo, Dipartimento di Psicologia dell' Università degli Studi di Pavia
Professore Ordinario di Storia della scienza all'Università di Firenze,
Dipartimento di Biologia Animale e Genetica «Leo Pardi»
Stefania Battarino
Musicoterapeuta iscritta al Registro Professionale F.I.M.
Neurologo infantile, Scienziato ed esperto sull'ADHD
Luisa Santelli Beccegato Titolare I° cattedra di Pedagogia generale e intercultuale - Facoltà di
scienze della formazione - Università di Bari.
Lella Ravasi Bellocchio Psicoanalista junghiana, membro didatta del Centro Italiano di Psicologia
Analitica CIPA e della IAAP internazionale.
Specialista in Neurologia, Neuropediatra e Elettroencefalografia,
Professore alla Facoltà di Medicina alla UBA, Buenos Aires
Gianmaria Benedetti
Neuropsichiatra Infantile, Psichiatra e Psicoterapeuta
Medico, esperto in Terapie Complementari.
Susanna Beira Bertali
Medico otorinolaringoiatra, foniatra e counselor ad indirizzo
psicocorporeo ( Sisatema Rio Abierto )
Medico psichiatra, psicologo, psicoterapeuta; dirigente presso il Centro di
Salute mentale di Gorizia
Alessandro Bertirotti
Pedagogista, Professore a Contratto di Sociologia della famiglia presso la
Facoltà di Scienze della Formazione, Libera Università degli Studi di
Terapeuta in Gestalt, specializzato nel campo delle psicosi. Supervisore di
gruppi di educatori che lavorano nel campo del disagio psichico.
Pedagogista, Professore Ordinario presso l' Università di Chieti
Björn Blumenthal
Psicologo, specialista in Psicologia Clinica, Psicoterapeuta Direttore
dell' Istituto Norvegese di Vegetoterapia, membro onorario
dell'Associazione Europea di Psicoterapia Corporea
Neuropsichiatra Infantile, da anni pratica la psicoterapia di gruppo e
individuale in ambito evolutivo (bambini-adolescenti e genitori).
Psicologo , Psicoterapeuta e Insegnante di Scuola Media Superiore.
Dottore in Psicologia Clinica e di Comunità (Torino), Cooperatore Sociale.
Medico chirurgo, Assistente di Psichiatra alla Northwestern University
Psicologo e Psicoterapeuta, direttore del CFR - Centro di Formazione e
Ricerca in PNL, Ipnosi moderna e psicoterapia integrata (sede a Bologna).
Docente di "Storia della scuola e delle istituzioni educative" c/o
l'Università degli Studi di Bari - Facoltà di Scienze della Formazione.
Docente di "Psicopedagogia" c/o l'Università degli Studi di Bari - Facoltà
di Scienze della Formazione.
Psicologo Dirigente ASL 3 Catania - Psicoterapeuta (I.I.P.G.) - Professore
a Contratto di Psicologia Sociale - Università di Catania
Daniela Brancati
Professore universitario a contratto di "Sociologia dei Processi Culturali e
Comunicativi" all'università "La Sapienza" di Roma, Facoltà di Psicologia
Immacolata Bruzzese
Pedagogista perfezionata in Pedagogia Clinica. Counselor relazionale
esperta in Comunicazione e relazioni nei contesti organizzativi ANCORE.
Coordinatrice Pedagogica di zona FISM- Reggio Calabria; Presidente
ANPE-Calabria.
Anna Anglani Buiatti Neuropsichiatra Infanzia e Adolescenza, Psicoterapeuta. Già Primario,
Direttore dell'Unità Operativa Complessa di N.P.I. dell'ASL 11 (Empoli).
Attualmente Direttore Sanitario di AGRABAH, Centro Terapeutico
Riabilitativo Funzionale per l'Autismo di Pistoia.
Marcello Buiatti
Professore Ordinario di "Genetica", Dipartimento di Biologia Animale e
Genetica «Leo Pardi», di cui è Vicedirettore, Università di Firenze.
Valentina Busato
Laurea in Scienze dell'Educazione conseguita all' Università di Padova
Psicologo, socio dell'Associazione Tracce freudiane
Psicologo Psocoterapeuta, Docente Scuola Specializzazione in Psicoterapia
Breve Strategica di Arezzo. Responsabile dello studio di Torino affiliato al
Centro di Terapia Strategica di Arezzo diretto dal Prof. Giorgio Nardone
Psicologa Psicoterapeuta ad indirizzo Gestalt
Ricercatore afferente al Dipartimeto di Scienze Biomediche - Sezione di
Patologia Clinica ed Oncologia Molecolare - Università degli Studi di
Luciana Vieira Caliman Phd, presso l' Istituto di Storia della Scienza Max Planck di Berlino
Carlo Caltagirone
Professore Ordinario di Neurologia, Dipartimento di Neuroscienze c/o la
Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Roma "Tor
Vergata", Direttore Scientifico c/o l'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere
Scientifico Fondazione S. Lucia di Roma.
Assistente universitario clinico in Psichiatria, Divisione di Psichiatria,
Università di Nottingham
Elvira Campanella
Ricercatore- Docente di Pedagogia Speciale nell'Università degli Studi di
Bari, Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Scienze
della Formazione Primaria
Psichiatra, fondatore Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia
Relazionale, Direttore Scientifico del Centro Studi di Terapia Familiare e
Relazionale di Roma (riconosciuto dal Ministero dell'Università e Ricerca
Scientifica).
Psicologa, Psicoterapeuta. Membro della Societa italiana di Analisi
Bioenergetica e della Società internazionale di Analisi Bioenergetica.
Somatic Experience practitoner (lavoro sul Trauma). Assistente del primo e
secondo corso di Formazione di S.E. In Italia.
Psichiatra, Presidente Nazionale di Psichiatria Democratica, Direttore del
Dipartimento di Salute Mentale di Matera.
Ricercatrice e Docente di "Didattica Generale" e "Tecnologie
dell'Istruzione e dell'Apprendimento" presso la Facoltá di Scienze della
Formazione della Libera Universitá di Bolzano.
Gian Vittorio Caprara
Professore Ordinario di Psicologia della Personalità, Università di Roma "
La Sapienza" alla Facoltà di Psicologia 1. Direttore del Centro
Interuniversitario per la Ricerca sulla Genesi e sullo Sviluppo delle
Motivazioni Prosociali e Antisociali.
Docente di Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa, Sociologia
della comunicazione e Storia radio-tv, Dipartimento di Scienze Sociali,
Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Palermo; vice-
presidente del MED ( Associazione italiana per l'educazione ai media e alla
comunicazione).
Docente e Ricercatore di sociologia, Università degli Studi di Napoli
Federico II
Federico Cardinali
Psicologo Psicoterapeuta, Direttore dell'Istituto di Terapia Familiare di
Ancona. Psicologo dirigente A.S.U.R. della Regione Marche
Professore Associato di "Metodologia delle Scienze Sociali", Università
degli studi di Torino, Facoltà di Scienze Politiche.
Dottore in Medicina, Professore clinico di Pediatria presso la Scuola di
Medicina dell'Università della Pennsylvania. Direttore della Divisione di
Pediatria Comportamentale di Pediatria Generale, Ospedale dei Bambini
di Philadelphia.
Abdulkareem Carlyle
Medico specializzando in Psichiatria infantile, MBChB, MRCPsych.
Attualmente lavora e segue la formazione presso lo Yorkshire SpR
Michela Carmignani
Psicologa dell'Educazione, Specializzazione in Psicologia Clinica ad
indirizzo analitico-transazionale. Presidente LIDEA. Esperta di
problematiche adolescenziali, di processi formativi, di interventi nel sociale
e nelle scuole
Massimo Carrozza
Psicologo, Docente Scuola di PNL EM Consulting
Professore Associato di Psicologia Dinamica, Facoltà di Psicologia
dell' Università di Cagliari, Psicoanalista Junghiano, Presidente
dell'Associazione Italiana di Psicologia Analitica, già rappresentante per
l'Italia nell'International Union of Psychological Sciences
Anna Maria Cassanese Psicologo Psicoterapeuta, Consigliere dell'Ordine degli Psicologi della
Lombardia - Commissione etica della Regione Lombardia
Lorena Angela Cattaneo Dottore in scienze dell'educazione e specialista in pedagogia clinica,
Direttore regionale ANPEC - sez. Lombardia (Associazione Nazionale
Alessandro Cavalli
Ordinario di Sociologia, Università di Pavia, Dipartimento Studi Politici e
Francesca Ceccherini Psicologa Psicoterapeuta presso l'Ambulatorio della Misericordia di
Rifredi di Firenze. Presidente dell'A.I.F., Associazione Infanzia Ferita
ONLUS. Terziaria (OFS) Terzo Ordine Francescano di Firenze.
Psicologa, membro dell'Associazione culturale Tracce Freudiane , esperta
in psicologia in situazioni di emergenza e iscritta alla scuola di
specializzazione in Psicoterapia Laboratorio Freudiano.
Psicologo-Psicoterapeuta, Presidente AIPEP
Psicologo e Psicoterapeuta, Professore a contratto di Psicologia Clinica
dell'Infanzia presso la Facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di
Donatella Cesareni
Ricercatore in Pedagogia generale, Facoltà di Psicologia 2, Università
degli Studi di Roma 'La Sapienza'
Adele Nunziante Cesaro Ordinaria di Psicologia dinamica, Direttore del Dipartimento di Scienze
Relazionali "G. Iacono", Università di Napoli "Federico II"
Docente di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia Dinamica Facoltà di
Scienze della Formazione, Università di Salerno
Medico, specializzato in programmi di prevenzione degli abusi dei diritti
del paziente in ambito psichiatrico
Giuliana Chiaretti
Prof. Ordinario Università Ca' Foscari, docente di Sociologia della famiglia.
Assistente domiciliare& Istruttrice, libera professionista, Dignità Umana
nella Salute psicologica
Giovanni Coderoni
Psicologo, Psicoterapeuta Psicoanalitico dell'età evolutiva, operatore
presso il centro di consulenza interdistrettuale "Pierino e il Lupo"
PhD, Professore di Lavoro Sociale, Università Internazionale della Florida
PhD, Ricercatore. Docente di "Metodi e Tecniche del Servizio Sociale"
presso le Università LUMSA di Roma, Facoltà di Scienze della Formazione,
e UNICAS, Facoltà di Lettere e Filosofia Università di Cassino.
Viviana Colapietro
Professore associato di Pedagogia Generale, docente di Educazione degli
Adulti, Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali dell'Università di Lecce.
Maurizio Coletti
Psicologo, Presidente e didatta di I.E.F.Co.S. Istituto Europeo di
Formazione e Consulenza Sistemica di Roma., Scuola riconosciuta dal
MIUR per l'insegnamento della psicoterapia. Membro dell'European Board
di E.F.T.A. European Family Therapy Association. Presidente di Itaca,
Associazione Europea degli Operatori Professionali delle Dipendenze
Celestino Colucci
Professore Associato di Metodologia della Ricerca e di Metodi e Tecniche
della Ricerca Sociale", Dipartimento di Studi Politici e Sociali
dell'Università di Pavia
Maria Rita Colucci
Docente corso di perfezionamento "genitorialità", Dipartimento Psicologia
dello Sviluppo e Socializzazione, Università di Padova; Docente master
CERP Trento. Responsabile I Unità Operativa di Psicologia Clinica,
Azienda Sanitaria di Trento.
Laureata in biologia, residente a Cervignano del Friuli (UD).
Antonio Comparini
Docente di Biologia applicata e Genetica umana, Facoltà di Psicologia,
Università di Padova
Titolare della I Cattedra di Psichiatria dell'Università degli Studi di Roma
"La Sapienza", Direttore del Centro per i Disturbi della Condotta
Alimentare del Policlinico Umberto I, Presidente della Società Italiana
Psicopatologia di Genere e coordinatore scientifico della Rivista "Psiche
Sabrina Costantini
Psicologa e Psicoterapeuta
Ricercatore confermato e Professore di Psicologia Clinica alla Facoltà di
Psicologia (Nuovo Ordinamento:: prevenzione del disagio individuale e
relazionale), Università di Napoli, SUN
Anna Rita Carone Craig Affidataria insegnamenti di Psicologia Generale e Clinica, Ricercatrice
MPSI08 Dipartimento di Scienze Neurologiche e Psichiatriche - Università
Antonia Criscenti
Professore associato di Pedagogia Generale e Sociale, Facoltà di Scienze
della Formazione, Università di Catania.
Pedagogista, Professore Ordinario all' Università di Macerata , Presidente
della Federazione Italiana Pedagogisti FIPED
Psicologo, membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana
Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni SIPLO
Laurea in Scienze dell'Educazione, indirizzo di Educatore Professionale
Extrascolastico; Pedagogista Clinico in formazione; Studentessa in Scienze
e Tecn. Psicologiche dell'Apprendimento, della Comunicazione e della
Salute Psico-sociale.
Tea Maria Cucchi
Psicologo Psicoterapeuta , Socio Fondatore di "Vivere Altrove", socio ASP
Pscicopedagogista e Floritetapeuta
Graziella d'Achille
Dirigente medico, Neuropsichiatra presso il Dipartimento di Salute
Mentale e delle Dipendenze ASL di Campobasso; Esperta in Medicine non
Convenzionali e Tecniche Integrate; Docente di Medicina Naturale Olistica
presso l'Università UniTre.
Liana Maria Daher
Docente e Ricercatore di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze
della formazione, Dipartimento di processi formativi, Università di
Psychiatre, FREE CLINIC, 154A, chaussée de Wavre, 1050
Medico e Pedagista, perfezionamento in psicologia clinica età evolutiva,
Dir. "Centro Studi di Psicologia Clinica e Terapia dell'Età Evolutiva" di
Pescara, Dir. "CIFAPP", Presidente AEOP (Ass. Europea Operatori
Pier Giuseppe Defilippi Psicologo Psicoterapeuta, Direttore EMMECI sede torinese
Psicologo Psicoterapeuta, Gruppoanalista, Comunità Terapeutica
Psicologa, counseling di supporto per la disintossicazione dagli psicofarmaci
Psicoanalista, Didatta della Società di Psicoanalisi Interpersonale e
Gruppo analisi S.P.I.G.A, Docente in Psicologia dello Sviluppo 1 presso
l'Istituto di Specializzazione in Psicoterapia S.P.I.G.A.
Professore Associato di Storia della Pedagogia e dell'Educazione, Facoltà
di Scienze della Formazione, Università Cattolica del S. Cuore, Milano
Professore Ordinario di Sociologia, Università degli studi di Milano
Bicocca, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Presidente Istituto
Gianluca Delmastro
Psicoanalista
Gianfranco De Lorenzo Pedagogista, esperto in criminologia, responsabile segreteria Nazionale
Psicologo Psicoterapeuta, Responsabile del Centro per giocatori d'azzardo
Direttore di Programma del Programma di Formazione in Psicologia
Clinica dello Shropshire & Staffordshire, Facoltà di Salute & Scienze
dell'Università dello Staffordshire
Terapista della Gestalt, nel 1989 fonda "La Scuola Pugliese de Gestalt-
Bodywork", ora divenuta "La Formazione in Gestalt-Bodywork".
Mariano De Vincenzo Sociologo,Università degli Studi di Siena. Master in Relazioni
Interpersonali, Comunicazione e Counseling
Psychologist, Director of the Perinatal & Childhood Department,
Psychologists Association of Buenos Aires (APBA). Professional Training
Professor, Faculty of Psychology, Buenos Aires University. Clinical
Psychoterapist at the University Hospital, Interamerican University (USA).
Pedagogista Clinica.
Giancarlo Di Battista
Neurologo, Docente di Neuropsicologia e Neurolinguistica presso il 2°
corso di laurea in Fisioterapia, Università Cattolica del Sacro Cuore -
Azienda San Filippo Neri. Dirigente presso l'UOC di Neurologia, Azienda
Ospedaliera San Filippo Neri, Roma. Membro del Consiglio direttivo della
S.N.O. Società Neurologi e Neurochirurghi Ospedalieri.
Federico di Castelbianco Psicoterapeuta direttore dell'Istituto di Ortofonologia di Roma
Michele Di Marco
Pedagogista
Psicoterapeuta, analista junghiana CIPA e IAAP, responsabile del servizio
di psicoterapia e direttore corso di specializzazione in psicoterapia dell'età
evolutiva ad orientamento psicodinamico dell'Istituto di Ortofonologia
Professore a Contratto di Psicopatologia dello Sviluppo, Università di
Padova. Responsabile di struttura semplice I Unità Operativa di
Psicologia Clinica, Azienda Sanitaria di Trento.
Costanza Gaia Dolce
Gruppoanalista, Palermo
Dottoressa in Scienze dell'Educazione
Dottore in Psicologia, Co-Direttore dell' Istituto per lo Studio del
PhD, Psicologa clinica.
Psychologist, Lecturer, PhD candidate, coordinator of the Masters in
Educational Psychology Training Programme, Massey University, New
Asta Engebretsen
Consigliere Psicologo, Direttore di Sli Eile , Cork, Ireland.
Emanuele Esposito
Pedagogista Clinico,Criminologo Clinico, Esperto in Metodi e Tecniche di
Prevenzione e Trattamento della Devianza, Counselor Clinico (Certif.
S.I.Co), Mediatore Familiare e Comunitario (Certificato A.Me.F.),
Direttore C.IR.M.
Professore Ordinario di Sociologia presso l'Università IULM Milano,
Presidente del settore Accademico in Consumi e Comunicazione di
PhD, Facoltà di Biochimica - Weizmann Institute of Sciences (Israele).
Ricercatore membro del gruppo di ricerca sul "Metabolismo centrale" -
Dipartimento di Fisiologia molecolare del Max Planck Institute - Berlino
Psichiatra e Psicoterapeuta , Specialista in Terapia della famiglia e della
Psicologa specialista in Valutazione Psicologica dei disturbi specifici e
generalizzati dell'apprendimento. Co-fondatrice Associazione FRISIA -
Formazione Ricerca e Intervento sui Sistemi Innovativi Applicati allo
Sviluppo del Potenziale Umano.
Pediatra, membro del Consiglio Regionale Fimp della Lombardia
Stefano Federici
Università di Perugia: Professore Associato di Psicologia Generale,
Facoltà di Scienza dell'Educazione; Università di Roma"La Sapienza":
Professore di "Psicotecnologie per l'adattamento e l'integrazione" e
"Psicopedagogia della disabilità" presso la Facoltà di Psicologia.
Neuropsichiatra, Psicoterapeuta, didatta della SITCC (società italiana di
terapia comportamentale e cognitiva)
Lorenzo Ferrante
Docente e Ricercatore di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze
Politiche di Palermo; Dipartimento studi su Diritto, Politica e Società
Psicologo Clinico ad indirizzo Cognitivo Comportamentale
Psicologo psicoterapeuta, Professore Ordinario di Storia delle scienze psi
cologiche e incaricato di Psicologia evolutiva, Università di Pescara-
Riccardo Fragnito
Docente di Pedagogia Sperimentale, Università degli Studi di Salerno.
Giancarlo Francini
Psicologo Psicoterapeuta. Specialista in Terapia Familiare. Didatta presso
l'Istituto di Terapia Familiare di Siena e Firenze. Didatta AIMS
Psicoanalista, Presidente dell' Associazione Europea Di Psicoanalisi.
Cristina Freccero
Psicologa Ppsicoterapeuta della Gestalt, formata nella psicoterapia cen
trata sul cliente di Rogers e nell'Analiisi Transazionale. Psicoterapeuta del
corpo e terapeuta bionergetica. Formata in psicoanalisi feudiana.
Medico Chirurgo Psicoterapeuta, iscritto all'Ordine dei Medici di Torino
M.D., associate professor of pediatrics at Case Western Reserve University
School of Medicine, practicing at Rainbow Babies and Children's Hospital,
Cleveland, OH
Giovanni Gaglione
Psichiatra, Psicologo analista junghiano, Socio Ordinario A.I.P.A./I.A.A.P.;
Dirigente responsabile della Unità Operativa di Salute Mentale del
Distretto Sanitario 33 dell'A.S.L. Caserta 1; Docente in Teoria e Tecniche
della Dinamica di Gruppo presso la Facoltà di Psicologia della Seconda
Università di Napoli (SUN).
Ricercatore universitario di Psicologia Dinamica, Docente di Psicologia
Dinamica Facoltà di Psicologia - Seconda Università degli Studi di Napoli
Alessandra Galmonte
Dottore di Ricerca in Psicologia Sperimentale, Facoltà di Psicologia dell'
Università degli studi di Trieste
PhD in Psicologia clinica, Membro del Consiglio d'Amministrazione di
MindFreedom, membro dell' ICSPP.
Medico esperto in omeopatia e medicina antroposofica, Medico scolastico
in Scuole Steineriane, Membro Commissione Medicine non Convenzionali
Ordine dei Medici di Torino
Virginia Garattini
Psicologa Psicoterapeuta - Bari
Maria Amata Garito
Professore Ordinario di "Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento",
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Psicologia 2 ;
Direttore Generale NETTUNO - Network per l'Università Ovunque
Celestino Genovese
Professore Associato di "Psicologia Dinamica" presso la Seconda
Università di Napoli. Membro Ordinario della Società Psicoanalitica
Italiana.
Docente e Ricedrcatore di Etnologia, Facoltà di Scienze della Formazione,
Università degli Studi di Messina.
Educatore e Dirigente di comunità
Neuropsichiatra Infantile presso l'Ospedale "Casa Sollievo della
Sofferenza" di San Giovanni Rotondo (FG).
Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, svolge la sua attività professionale al
Comune di Roma - Municipio Roma 3
Psicologo e terapeuta della famiglia presso lo Studio di Psicologia della
Relazione a Manerbio (BS). Docente e membro dello staff clinico della
Scuola di Counseling dell'Associazione Shinui di Bergamo, allievo didatta
presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia.
Professore Ordinario di Psicologia sociale (I Cattedra), Facoltà di
Psicologia della Università di Padova. Psicoterapeuta, Filosofo e Teologo,
consulente scientifico del MIUR e dell'Istituto Superiore di Sanità.
Professore associato, Facoltà di Lavoro Sociale, Università di Stato della
Elaine Childs Gowell
Infermiera Psichiatrica professionista, Ph.D in Antropologia.
Neuropsichiatra Infantile, Dirigente TSMREE D6ASL RMC Psicoanalista SPI
Pia Gallo Grassivaro
PhD in Antropologia. Prof. Associato di Antropologia, Dipartimento di
Psicologia Generale della Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova.
Coordinatrice del Padua Working Group on Female Genital Mutilation
dell' Università di Padova.
Giovannella Greco
Professore Associato di "Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi"
(SPS/08) presso l'Università della Calabria, Dipartimento di Scienze
dell'Educazione, dove insegna Sociologia delle Comunicazioni di Massa."
Dottore di ricerca in Psicologia, responsabile del progetto orientamento
Isfol. Insegna Psicologia del lavoro presso la facoltà di Scienze della
comunicazione Università "La Sapienza" di Roma
Pedagogista - Consulente familiare e della disabilità ad indirizzo sistemico
relazionale - Insegnante specializzata, Docente di Tecniche della
Comunicazione - Giornalista pubblicista - Esperta in counseling per la
donna ed in pedagogia interculturale. Direttore della rivista
Psichiatra e Psicoterapeuta, Dirigente dell'Azienda Sanitaria Genovese,
Unità Operativa Assistenza Consultoriale, Centro contro l'Abuso e il
Maltrattamento dei Minori.
Benedetto Gustini
Psicologo-Psicoterapeuta, Gruppoanalista Didatta COIRAG Consulente
Tecnico del Tribunale per i Minorenni di Roma.
Carmela Guerriera
Psicoanalista dell'infanzia e adolescenza (membro ordinario A.I.P.P.I.) -
Ricercatore confermato di Psicologia Dinamica, con incarico di Docenza
alla Facoltà di Psicologia, Seconda Università degli studi di Napoli, SUN.
Psicologa Psicoterapeuta, Direttrice della didattica dell'Istituto di Terapia
Familiare di Ancona
Honorary Senior Lecturer, Department of Psychological Medicine, Monash
University, Melbourne. Child and Adolescent Psychiatrist in Private Practice
M.Sc. in Psicoterapia, membro clinico insegnante dell'Associazione
Internazionale di Analisi Transazionale
Psicologo Psicoterapeuta, didatta Psicoterapia Gestalt, supervisore Scuola
di Specializzazione Quadriennale in PdG dell'Istituto Gestalt H.C.C.
Co-Direttore Editoriale rivista Quaderni di Gestalt.
Roberto Imperiale
Socio fondatore del GRIMED (Gruppo di Ricerca Interuniversitaria
Matematica e Difficoltà), gruppo che da quattordici anni si interessa
specificatamente delle difficoltà di apprendimento/insegnamento della
matematica di e con soggetti con disagio e/o diversamente abili.
Maria Giaele Infantino Ph.D., Docente di Psicologia dei Processi di Apprendimento, Facoltà di
Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore - sede
di Brescia.
Professore Ordinario di Pedagogia Generale presso l'Università Cattolica
di Milano, Dipartimento di Pedagogia. Referente coordinatrice
dell'Osservatorio Permanente Famiglie del Comune di Reggio Emilia.
Dottore in Medicina, M.S.W.Private Practice, Alexadnria, VA.
Giovanni Iustulin
Psicologo Psicoterapeuta, Udine
Dottore in Medicina, Psichiatra.
Dottore in Psicologia, J.D., Avvocato, Psicologo
Psychologist/Psychotherapist. Professor of Child's Psychoanalysis at the
University of Social Sciences (UCES) and at de University of Buenos Aires
(UBA). Director of the Speciality on Psychoanalysis with Childs and
Adolescents at UCES.
Psicologa, Psicoterapeuta (ECP, ITAA,SDPJ), Ospedale Generale di
Zrenjanin, Serbia.
Psichiatra, co-fondatore della Fondazione James Nayler.
Supervisora Especialización en Psicoanálisis con Niños de UCES-
Investigadora sobre el tema "Trastornos de atención e hiperactividad"
Psicologo clinico. Membro di 12 organizzazioni professionali. Consulente
per la NASA (amministrazione Clinton). Nel 1977 gli è stato assegnato il
Eric Berne Memorial Scientific Award.
Brian Anthony Kean
Assistente universitario, Università Southern Cross, Scuola d'Istruzione.
Psicologa e dottoranda di ricerca con esperienze di insegnamento
Jose Kremenchuzky
Medico pediatra. Comite de Pediatria Ambulatoria Sociedad Argentina de
Giuliana Lacrimini
Psicologa Psicoterapeuta Familiare - socio SIPPR
Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Psicologia 1, Università
"La Sapienza", insegna Metodi Statistici in Psicologia.
Psicologa Psicoterapeuta della famiglia, gruppo analista. Dipartimento
materno infantile ASL n° 4 di Cosenza. Socio individuale COIRAG.
Docente presso la scuola di specializzazione in psicoterapia analitica di
gruppo COIRAG di Bari e responsabile dell'area "psicologia clinica e
psicopatologia" della scuola AION. Membro del Consiglio Direttivo
Nazionale CSR.
Marvin S. Legator
PHD, Professore e Direttore della Divisione di Epidemiologia Ambientale,
University of Texas, Branca di Medicina ad Austin
Neurologo, Professore Associato, Dipartimento di Psicologia, Facoltà di
Psicologia 1, Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; Consulente
Scientifico presso l'IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma.
Dottore in medicina, Professore Associato di Anatomia presso la Western
University di Scienze della Salute, Coredattore capo di Ethical Human
Psychology and Psychiatry.
Alessandra Lettieri
Ignazio Licciardi
Professore Associato di Pedagogia Generale nella Facoltà di Scienze della
Formazione dell'Università degli Studi di Palermo
Vittorio Lingiardi
Psichiatra e Psicoanalista. Professore Associato alla Facoltà di Psicologia
1, Università di Roma "La Sapienza", Dipartimento di Psicologia
Dinamica e Clinica.
Psicoanalista, Direttore Scientifico dell'Associazione Internazionale di
Psicologia e Psicoanalisi dello Sport (AIPPS).
Emiddia Longobardi
Professore Associato all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza",
Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica, Facoltà di Psicologia 1
Calogero Lo Piccolo
Psicologo, Laboratorio di Gruppoanalisi di Palermo
Professore di Scienze della Comunicazione, Università degli Studi di
Psicologo-psicoterapeuta presso l'AUSL di Forlì, coordinatore del settore
"Psicologia dell'età evolutiva e della famiglia".
Raffaella Luciani
Professore Associato, Dipartimento di Psicologia, Università di Roma "La
Sapienza", titolare degli insegnamenti di "Tecniche di Misura in
Psicologia" e "Psicologia della Salute nel corso di vita"
Psicologo Psicoterapeuta, Consiglio dell'Ordine degli Psicologi del Veneto
Dirigente Psicologa, AUSL 1 di Massa e Carrara (MS). Responsabile del
Servizio di Psicodiagnostica anno 2005; responsabile del Corso di
Formazione d'Area Vasta per medici ed infermieri (ASL di: Massa-Carrara,
Pisa, Livorno, Viareggio, Lucca).
Phd, Psicologo-Psicoterapeuta. Professore a Contratto di "Psicologia del
l'educazione" presso l'Università degli studi di Cagliari e "Teoria e tecniche
della dinamica di gruppo" presso l'Università degli studi LUMSA di
Caltanissetta.
Psicologa e psicoterapeuta ASL M, Campobasso.
Ricercatrice di Psicologia Sociale, Dipartimento di Scienze Pedagogiche,
Psicologiche e Didattiche - Università degli Studi di Lecce
Francesco Mannerucci Psicologo Psicoterapeuta, Bari
Alessia Marchetti
Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo costruttivista. Esperienze nel settore
della tossicodipendenza ed attività libero professionale
Alessandro Marconi
Psicologo Clinico, specializzazione in psicoterapia.
Professore Associato di Tecnologie dell'istruzione e della formazione a
distanza, Università di Palermo.
Psicologo clinico specializzato in psicoterapia.
Professore Associato di Letteratura per l'infanzia all'Università degli Studi
Ph.D., C.H. Membro dell'ACSM (American College of Sports Medicine)
U.S.A., Membro dell'APA (American Psychologist Association). Membro
del Response Team of U.N. (Nazioni Unite) Membro del Programma
Scientifico Internazionale "People to People Ambassador Program -
U.S.A./NEW ZEALAND", Ricercatore della Paulo Freire Universidad
School of Psychology - Central America U.S.A.
Professore a contratto di Psicologia dell'Adolescenza alla facoltà di
Psicologia 1 all'Università "La Sapienza" di Roma. Specialista in
Psicologia Clinica, socio Associazione Romana per la Psicoterapia
Professore Associato di Psicologia dell'Educazione, Facoltà di Psicologia
della Università degli Studi di Padova
Marco Vinicio Masoni Psicologo e Psicoterapeuta.
Socioterapeuta, Giornalista, co-presidente IRFAPS, consulente
psico-sociale
Professore Associato, Facoltà di Psicologia 1, Dipartimento di Psicologia
Clinica e Dinamica n° 146, Università degli Studi di Roma "la Sapienza"
Samanta Menichetti
Psicologa Psicodiagnosta, collaboratore dell'Istituto Nazionale delle
Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
Jean-Yves Metayer
Psicoterapeuta, docente di Psicoterapia dell'infanzia e dell'adolescenza,
Scuola di Specializzazione in Psicoterapia COIRAG di Torino. Membro
Ordinario Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica.
Ricercatrice, Docente di Pedagogia Generale e di Pedagogia Sperimentale,
Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Palermo
Psichiatra, Psicoterapeuta, direttore responsabile della rivista
Psicoterapia e Scienze Umane.
Pedagogista Clinica, co-fondatrice dell'Associazione Le Tracce.
Salvatore Monaco
Professore associato di Neurologia, Dipartimento di Scienze Neurologiche
e della Visione, Facoltà di Medicia e Chirurgia, Università di Verona.
Assistente universitario Senior, University College London , Dip. di Scienze
della Salute Mentale
Paolo Monformoso
Psicologo, Counselor clinico, psicoeducatore e formatore del programma
ECM - Ministero della Salute. Docente a contratto Università Statale do
Renato Montemurro
Paolo Montesperelli
Professore Straordinario di "Metodologia e tecniche della ricerca sociale",
Dipartimento di "Scienze della Comunicazione", Università degli Studi di
Psicoteraputa di bambini e analista transazionale didatta in formazione
(PTSTA). Aderisco alla vostra campagna.
Professore Associato di Didattica e Pedagogia Speciale, presso laFacoltà
di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Cagliari.
Franco Vittorio Mori
Psichiatra, Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana
Psychoanalist specialized in childhood and adolescence. Member of the
SAP ( Argentine pediatrics Association).
Dirigente medico di psichiatria all'Unità Operativa di Psicologia Clinica e
dell'Età Evolutiva, Azienda Sanitaria Locale (ASL) Napoli 1; delegato della
Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri (FNOMCeO) presso il Ministero dell'Università e della
Ricerca (MIUR).
Neurologa, M.A., MFCC, PPS. Direttrice dell'International Coalition for
Label Free/Drug Free Schools (associazione internazionale contro i
trattamenti farmacologici nelle strutture educative), una divisione di
Altitudes for Community Excellence, Inc. (ACE, Inc.)
Jayati Das-Munshi
Psichiatria SHO, South London e Maudsley Trust.
Docente di Pedagogia sociale e interculturale, e di Pedagogia della
differenza di genere, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di
Piacenza.
Maria Giovanna Musso Docente di Sociologia dell'arte e della Letteratura e di Sociologia del
Mutamento presso la Facoltà di Sociologia, Università di Roma "La
Sapienza".
Laureato in Scienze Politico-sociali presso la Facoltà di Scienze Politiche
dell'Università di Bologna e in Scienze del Comportamento e delle
Relazioni sociali presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di
Psicologia Clinica, Dipartimento di Psicologia Clinica, Direttore delle
Terapie Psicologiche, Shrewsbury, Vice Presidente della Società Britannica
di Psicologia, Redattore della Sezione di Psicoterapia del Journal of
Sociologa, Ricercatrice presso l'Università degli Studi di Roma "La
Sapienza", Facoltà di Scienze Statistiche e Docente a contratto presso
l'Università degli Studi di Verona.
Neuropsichiatra Infantile. Segretario Nazionale dell'Associazione
Pre.Sa.M. (Prevenzione Salute Mentale).
Antonella Nuzzaci
Professore associato di Pedagogia sperimentale presso l'Università della
Valle d'Aosta. Direttore del Master in Pedagogia interculturale e
dimensione europea dell'educazione. Docente di Pedagogia generale
presso l'Università degli Studi di Siena.
PhD, Psicologo e Psicoterapeuta formatosi presso l' Institute for Life
Therapy di Malmo. Docente e Supervisore di Analisi Transazionale,
Associazione Europea di Analisi Transazionale, opera nella Divisione di
Psicologia Clinica dell'Università di Lund, Svezia
Pedagogista e Criminologo. Esperto nelle problematiche relazionali
genitori-figli e nelle problematiche adolescenziali.
Medico, Specialista in Neuropsichiatria Infantile, Membro Associato
Società Psicoanalitica Italiana, Dirigente Medico Ospedaliero Unità
Operativa di Neuropsichiatria Infantile
Margherita Orsolini
Professore ordinario Facoltà di Psicologia 2 Università di Roma "La
Sapienza", Docente di "Valutazione delle difficoltà d'apprendimento" nella
Gioacchino Pagliaro
Psicologo Psicoterapeuta. Direttore U.O. di Psicologia Clinica
Ospedaliera AUSL di Bologna. Professore di Psicologia Clinica Università
di Padova.
Psicologa Psicoterapeuta del Centro Terapia Cognitivo Comportamentale.
Pedagogista Clinico, docente per il centro di formazione in pedagogia
clinica "Psicopedagogie.it" riconosciuto dalla FIPED (Federazione
Italiana Pedagogisti)
Giuseppe Luigi Palma Psicologo Psicoterapeuta, Presidente Ordine degli Psicologi della Puglia
Psicologo di Roma
Gabriella Paolucci
Docente di Sociologia, Dipartimento di Studi Sociali, Università di Firenze
Direttrice ADD Watch Honolulu, Hawaii.
Psichiatra, Presidente Società Italiana Psichiatria Olistica
Pedagogista, Professore all'Università del Salvador in Argentina, cattedra
di Salute Mentale.
Raimondo Pasquino
Magnifico Rettore dell'Università di Salerno (UniSa)
Professore associato di Metodologia della Ricerca Sociale, Facoltà di
Scienze Politiche dell'Università di Catania
Professore ordinario di Teoria e tecniche dei test presso la Facoltà di
Psicologia dell'Università di Padova.
Professore associato di Didattica generale presso la Facoltà di Scienze
della Formazione, Università degli Studi di Bari.
Pedagogista, Counselor Scolastico, Presidente Regione Toscana ANPE.
Professore Associato alla Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma "La
Sapienza"; Docente di "Teoria e tecniche dei test per l'età evolutiva" alla
laurea triennale e "Teoria e tecniche dei test individuali per la diagnosi
differenziale" alla laurea specialistica.
Psicologa, trainer di Programmazione Neuro Linguistica Terapeutica.
(PNL), Direttore organizzativo della scuola di specializzazione
quadriennale in psicoterapia PNL - riconosciuta dal M.I.U.R. Ministero
Istruzione Università e Ricerca
Ricercatrice in Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione
presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Cagliari. Docente di
Psicologia dello Sviluppo Linguistico.
Anna Maria Piussi
Professore Ordinario di Pedagogia Generale presso l'Università di Verona
Psicologo, Professore a Contratto Titolare della Cattedra "Psicologia dello
Sport" - Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Medicina. Presidente
della Associazione Italiana Psicologia dello Sport.
Simonetta Polenghi
Professore Associato confermato di Storia della scuola e delle istituzioni
educative, Dipartimento di Pedagogia, Facoltà di Scienze della
formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Mabel Rodriguez Ponte Psicóloga - Docente de la Carrera de Especialización en Psicoanálisis con
Niños - APBA/UCES- Investigadora sobre el tema "Trastornos de atención
e hiperactividad" en UCES
Clotilde Pontecorvo
Professore Ordinario di "Psicologia Dell'Alfebetizzazione" e
"Psicopedagogia Del Linguaggio e della Comunicazione", Università degli
Studi di Roma 'La Sapienza', Facoltà di Psicologia 2
Neuropsicofarmacologo, Professore ordinario Dipartimento anatomia,
farmacologia e medicina legale , Università Torino.
Pediatra, membro del Comitato Centrale della FIMP
Esperto in politiche giovanili per la prevenzione del disagio dei minori
Luciano Provenzano
Psicologo Psicoterapeuta in Gestalt Terapia orientata al Processo
Alice Mado Proverbio Professore associato, Docente di "Psicologia Fisiologica" e di
"Elettrofisiologia cognitiva" presso la Facoltà di Psicologia dell'Università
di Milano-Bicocca. Ricercatore associato presso l'Istituto di Bioimmagini e
Fisiologia Molecolare del CNR di Milano - Segrate.
Dirigente psicologo c/o Servizio di Psicologia Ospedaliera Azienda
Ospedale-Universitaria "Vittorio Emanuele-Ferrarotto- S. Bambino" di
Catania. Consigliere Regionale S.I.P.O. - Regione Sicilia.
Maria Quattropani
Ricercatore Università degli Studi di Messina, docente di Psicofisiologia e
neuropsicologia clinica, Consigliere Ordine Psicologi Regione Sicilia.
Psicologo clinico
Psicologa, specializzanda in Psicoterapia Sistemica e Relazionale presso
l'Istituto Modenese ISCRA. Conselor in problematiche adolescenziali,
processi formativi ed interventi nelle scuole.
Francesco Reitano
Psicologo psicoterapeuta, Responsabile Struttura Semplice nell'Unità
Operativa di Psicologia n° 2 dell'Azienda Provinciale Servizi Sanitari di
Psicologa Counselor a indirizzo rogersiano. Formatore in Promozione
della Salute secondo Approccio Centrato sulla Persona (IACP Italia).
Professore Ordinario di Psicologia Generale Dipartimento di Psicologia 2,
Universita' di Roma "La Sapienza"
Maria Chiara Risoldi
Pedagogista, Psicologa, Psicoterapeuta. Membro ordinario
dell'Associazione Italiana di Psicoterapia psicoanalitica infantile, Membro
Associato della Società Psicoanalitica Italiana, Membro della International
Psychoanalytical Association, Docente a contratto della Facoltà di
Psicologia, Università di Bologna
Professore Associato di Didattica generale settore s.d. M-PED/03,
Dipartimento di Scienze Pedagogiche-Psicologiche, Università di Lecce
Dal 1980 è dirigente medico di psichiatria, attualmente del Dipartimento di
Salute Mentale della AUSL di Bologna. E' coordinatore del "Comitato
Permanente di Consenso e Coordinamento per le Medicine Non
Convenzionali in Italia".
María Cristina Rojas
Psicóloga, Buenos Aires, Argentina. Miembro titular de la Asociación
Argentina de Psicología y Psicoterapia de Grupo (AAPPG). Docente de la
Especialización en Psicoanálisis de Niños y Adolescentes de la Universidad
de Ciencias Empresariales y Sociales (UCES).
Sociologo specializzato in prevenzione del disagio infantile.
Daniele Rondanini
Psicoterapeuta, Analista junghiano (CIPA, IAAP), Psicologo Coordinatore
Casa Circondariale Rebibbia N.C., Roma.
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta di gruppo. Perfezionamento in
psicoterapia dell'età evolutiva. Presidente Onorario del CISP
Psicologo Psicoterapeuta, Direttore ARS-Istituto di Gestalt- Roma,
Docente a contratto di "Psicologia e Psicopatoloia del Comportamento
Sessuale", Facoltà di Psicologia 1, Università "La Sapienza" di Roma
Milena Auretta Rosso Neurochirurgo, specializzata in iridologia negli U.S.A. con il dr Jensen.
Psichiatra infantile, Istituto di Salute mentale di Belgrado. Membro della
Serbia & Montenegro ACBT.
Pediatra presso l'Azienda U.S.L di Bologna - Unità Operativa di Pediatria
di Comunità.
Psicologo Psicoterapeuta, Professore di Psicologia Dinamica,
Dipartimento di Psicologia, Università di Palermo. Responsabile del
Servizio di counselling psicologico dell'Università di Palermo.
PhD, Ricercatore, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi di
Milano-Bicocca
Professore Ordinario di Psicologia Clinica alla Facoltà di Scienze della
Formazione dell'Università di Verona. Docente di Psicopatologia generale
alla Scuola di specializzazione in Psicologia clinica della Facoltà Medica
di Milano
Professore Straordinario di Psicologia Dinamica, Università degli Studi di
Lecce, Dipartimento di Scienze Pedagogiche, Psicologiche,
Didattiche.Direttore delle riviste: Psicologia Scolastica e European
Journal of School Psychology
Giorgio Sangiorgi
Presidente dei Corsi di Laurea in Psicologia Università degli Studi di
Cagliari Facoltà di Scienze della Formazione
Antonio Santaniello
Dirigente Sanitario Psicologo - Psicoterapeuta presso Il Dipartimento
Materno Infantile, Tutela Salute Mentale Età Evolutiva ASL RM/C Roma;
Vice Presidente della Società di Psicoterapia e Bioterapia Olistica.
Insegnante di sostegno nella Scuola elementare con esperienza di bambini
Pietro Angelo Sardi
Presidente Ordine degli Psicologi della Campania.
Teresa Gloria Scalisi
Professore Associato, Docente di Psicometria e Analisi dei dati presso la
Facoltà di Psicologia 2 dell'Università "La Sapienza" di Roma, esperto in
disturbi dell'apprendimento.
Lara Olga Scarsella
Psicologa Psicoterapeuta, specializzata in psicoterapia psicoanalitica
della relazione, psicotraumatologia e psicologia dell'emergenza ed EMDR.
Dottoressa in Scienze Politiche ad indirizzo sociale.
Professore Associato confermato di pedagogia generale e sociale della
S.U.N., Facoltà di Psicologia. Docente a Contratto di "Pedagogia
interculturale" presso l'Università degli Studi di Napoli Suor Benincasa
Nico Maria Sciolla
Pediatra, Segretario Provinciale FIMP e Regionale SIP
Professore Ordinario di Pedagogia Sociale, Dipartimento di Filosofia e
Scienze Sociali, Università di Lecce. Presidente Corso di Studio in Scienze
della Comunicazione UniLe
Psicoterapeuta iscritta all'Ordine degli Psicologi dell'Emilia-Romagna,
Socia Ordinaria Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale.
Gerardo Settanni
Psicologo di Brindisi
Valerio Sgalambro
Pedagogista Professionale, Direttore del Master in Pedagogia Olistica.
Presidente Istituto Bremologia Applicata (ente riconosciuto dall'Università
degli studi di Firenze e Padova per il tirocinio professionale degli psicologi)
Ph.D, Psicologo certificato, Direttore dei Volontari di Psicoterapia
Psicologo e Psicoterapeuta, Direttore scientifico dell' Emergency
Psychology International Institute "Gianpaolo Nicolai" Università di Pisa.
Docente di Pedagogia Speciale Università Cattolica, sede di Milano
Psicóloga - Docente de la Carrera de Especialización en Psicoanálisis con
Niños APBA/ UCES- ATP UBA- Investigadora sobre el tema "Trastornos de
atención e hiperactividad" en UCES.
Sociologo e Pedagogista Clinico. Docente di Pedagogia Generale
Università La Sapienza di Roma. Supervisore al Tirocinio Università
del Molise
Psicologa Psicoterapeuta, Milano. Specializzata e rappresentante in
Psicologia scolastica presso OPL (Ordine Psicologi Lombardia)
Donatello Smeriglio
Docente di Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento, Facoltà di
Scienze della Formazione, Università di Messina.
Jeanne M. Stolzer
Ricercatore universitario sullo Sviluppo Infantile, Università del Nebraska
Professore Ordinario di Psicologia Generale, Facoltà di Psicologia,
Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Maria Laura Sunseri
Psicologa Psicoterapeuta, gruppoanalista, specializzazione in psicoterapia
della COIRAG. Consulente del Ministero della Difesa presso il Centro di
medicina Legale di Palermo e responsabile della sede di Palermo
del Laboratorio di Gruppoanalisi,
Alejandra Taborda
Dottoressa in Psicologia - Professoressa associata dell' Università
Nazionale di San Luis
Psicologo Psicoterapeuta, specialista in terapia sistemico-relazionale;
attivo nella ASL di Bologna nei campi delle dipendenze patologiche,
adolescenza, famiglie, coppie.
Psicologa, Psicoterapeuta, Phd, Professore a contratto presso l'Università
degli Studi 'La Sapienza' di Roma, Facoltà di Psicologia 1.
José Miguel Tafoya
Direttore dell'Istituto di Formazione Optimo - ITAA
Neuropediatra, Professore di pediatria alla Facoltà di Medicina alla
U.B.A, Professore di Psicologia al corso universitario post-laurea alla
Insegnante, Pedagogista clinico, iscritta all'Albo Nazionale Pedagogisti
Clinici, autrice e responsabile del " blog dei Pedagogisti Clinici"
Psicoipedagoga, Presidente de la Asociacion de psicopedagogos de Capital
Federal, Presidente de la Fundacion Procesos para Estudio e Investigacion
del Aprendizaje.
Psichiatra Consulente, Membro Senior della Ricerca , Centro per
Cittadinanza & Salute mentale della Comunità, Facoltà di Studi sulla
salute, Università di Bradford UK
Psichiatra consulente dell'infanzia e dell'adolescenza, Lincolnshire
Partnership NHS Trust
Dirigente Sanitario Psicologo Psicoterapeuta - Unità Operativa di
Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'Adolescenza - Servizio
Materno-Infantile ASL n. 7 Carbonia - Sardegna.
M. Malagoli Togliatti
Professore Ordinario, Università "La Sapienza", Facoltà di Psicologia 1,
cattedra di "Psicodinamica dello Sviluppo e delle Relazioni Familiari".
Psicologa, Mediatrice familiare e Perito del Tribunale di Firenze.
Gabriele Traverso
Unità Operativa di Psicologia - Centro Medico AlassioSalute - Alassio (SV)
Socio della S.I.T.C.C. - Società Italiana di Terapia Cognitiva
e Comportamentale Membro dell' A.I.P.G. - Associazione Italiana di
Psicologia Giuridica. Docente alla Scuola Superiore di Sessuologia Clinica
di Torino.
Antonino Trimarchi
Medico, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Psicoterapeuta
Familiare, Direttore del Centro di Ecologia Familiare di ESTE.
Direttore Distretto socio-sanitario Este-Montagana ULSS 17 Este, Veneto.
Professore Associato di Sociologia e Metodologia e tecniche della Ricerca
Sociale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli
Studi di Palermo.
Cosima Mimma Turco Psicologa e psicoterapeuta con formazione in terapia della Gestalt,
Bioenergetica e Terapia somatica (LOMI), psicologa dell'emergenza e
trattamento dei disturbi post traumatici da stress.
Gisela Untoiglich
Universidad de Buenos Aires (UBA), researcher, Phd. Candidate, DNI
16.963.976, Argentina. Thesis: libidinal & historical aspects in children
with attentional disorder.
Marina Valcarenghi
Psicoterapeuta, Docente a corsi di perfezionamento alla facoltà di
Medicina di Milano e alla facoltà di Psicologia di Urbino, Direttrice e
Docente di Psicologia Clinica alla scuola di psicoterapia (L.I.S.T.A)
riconosciuta dal MURST, Consigliere dell'Ordine degli Psicologi della
Lombardia.
Carlo Vittorio Valenti
Psichiatra - Primario Psichiatria ASL Savona
Psicologa, specialista in psicologia clinica.
Medico, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta membro della Società
Psicoanalitica Italiana.
Professore Ordinario di Pedagogia generale - Università Cattolica -Milano
Psicologa Clinica e di Comunità
Neurologo, Presidente Giovani Neurologi, Società Italiana di Neurologia
Ph.D, Docente di Patologia Generale, Facoltà di Medicina e Chirurgia,
Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali, Università di Padova.
Graziella Fava Vizziello Professore Ordinario di Psicopatologia dello Sviluppo, Facoltà di
Psicologia, Università di Padova
Juan Carlos Volnovich M.D. Argentina, Psicoanalista.
Norbert A. Wetzel
Ph.D., Psicologo certificato NJ, Direttore Formazione presso il "Center for
Family, Community, and Social Justice, Inc.", Princeton.
Charles L. Whitfield
Medico e psicoterapista, Atlanta, Ga, USA. Autore di "The Truth about
Depression" (La verità sulla depressione) & "The Truth about Mental
Illness" ( La verità sulla malattia mentale)
Psychologist Buenos Aires National University, psychoanalist, master on
Applied Ethics -with a specialization in Bioethics- (thesis to defend in
November 2006), Buenos Aires National University.
Monica Zambonini
Psicologo Psicoterapeuta, opera a tempo pieno presso il Servizio di Salute
Mentale della ASL 3 di Genova.
Elisabetta Zambruno
Ricercatore confermato e Docente di Antropologia Filosofica e Teoria della
persona e della comunità presso la Facolta di Scienze della Formazione
dell'Università Cattolica di Milano
Psichiatra e psicoterapeta, ASL 4 di Torino
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicopedagogista. Specialista in sessuologia,
età evolutiva, e psicotraumatologia. Consulente Tecnico presso il Tribunale
Civile e Penale di Padova.
Francesca Zannoni
Pedagogista Fiped, mediatore familiare e counselor cognitivo. Specialista
nei disturbi di apprendimento e della relazione. Esperta nelle patologie
della comunicazione. Docente e supervisore presso la scuola di formazione
in Pedagogia Clinica.
Psicologo Psicoterapeuta, ad orientamento Psicoanalitico-relazionale,
membro dell'AEP e Accademia Europea Interdisciplinare delle Scienze di
Appendice (3) - L'opinione degli esperti
"Parlando di disturbi del comportamento, ed in particolare di sindromi quali ad esempio il deficit di
attenzione e iperattività (ADHD), siamo più che altro di fronte ad una "moda" ed a diagnosi
inconsistenti e vaghe. Queste diagnosi, così come vengono oggi semplicisticamente perfezionate, non
si possono e non si devono fare, ed il Registro di per se servirà a poco, se non si rivedranno
completamente tutti i protocolli: cambierà qualcosa se andremo ad iscrivere in un Registro bambini
che a monte non sarebbero dovuti essere sottoposti a terapia a base di Ritalin?"
(Emilia Costa, titolare della 1° Cattedra di Psichiatria dell'Università di Roma La Sapienza)"La Food and Drugs Administrations" (organo sanitario di controllo in USA, ndr) sta apportando
dei cambiamenti alla classificazione di diverse classi di psicofarmaci usati sinora per trattare
l'ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività), farmaci fino ad oggi utilizzati senza tener
conto adeguatamente degli effetti avversi associati all'utilizzo. Verranno inserite descrizioni di
effetti collaterali come allucinazioni visive, intenti suicidi, comportamenti psicotici, come pure com-
portamenti aggressivi e violenti".
(Jennifer Corbett Dooren, agenzia Dow Jones NewsWires, Washington)"L'istituzione di questo Registro per schedare i bimbi sospettati di ADHD, senza le garanzie adeguate
che meriterebbe, è una trappola: si rischia di trattare con Ritalin bimbi che non dovrebbero a monte
neppure entrare in terapia. Il grande problema che sta venendo ignorato è quello del protocollo
terapeutico, carente e fortemente orientato sulla soluzione farmacologica, con il risultato che le
diagnosi rischiano di venir fatte a ‘maglie troppo larghe' e le alternative al farmaco non valutate
adeguatamente come meriterebbero. Un'idea buona come quella del registro per tenere sotto
controllo le somministrazioni, rischia di essere uno specchietto per le allodole, se non ci si fa carico
di determinare con maggiore serietà i criteri di presa in carico dei bambini"
(Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell'età evolutiva)"I questionari che vengono utilizzati per diagnosticare questi disagi dell'infanzia sono altamente
soggettivi ed impressionistici. Le differenze d'esperienza, tolleranza e di stato emotivo dell'intervistatore
e del bambino intervistato non vengono tenute in alcun conto, e nonostante questa vaghezza, e
nonostante il fatto che le scale di valutazione utilizzate non soddisfino i criteri psicometrici di base, i
sostenitori di questo approccio pretendono che questi questionari forniscano una diagnosi accurata, ma
così non è, e non sarà la sola istituzione di un Registro che risolverà la questione".
(prof. William Carey, primario e professore di Pediatria Clinica dell'Università della Pensylvania,
primario del reparto di Pediatria Comportamentale dell'Ospedale di Philadelphia, membro
dell'Accademia Nazionale delle Scienze USA) "I medici sono chiamati ad una piena responsabilizzazione ed a tutelare davvero il diritto alla salute
dei pazienti, specie se minorenni. Non si può pensare di risolvere tutto con l'apertura di un registro,
e si può continuare a prescrivere psicofarmaci contestati ed a rischio di abuso: questo
atteggiamento ormai, come dimostrano anche le cronache giornalistiche, è definitivamente sul banco
degli imputati"
(prof. Claudio Ajmone, psicoterapeuta, membro dell'Associazione Europea di Psicoanalisi)
"Il Ministero per la Salute vuole creare una ‘rete di controllo' sui bambini, che verranno inquadrati
e schedati per questi presunti problemi comportamentali, e poi verranno sottoposti a terapie a base
di psicofarmaci stimolanti. Poi compileremo la lista dei morti come negli Stati Uniti. Lo voglio dire
chiaramente: il Ministero non sa quello che fa ed a cosa andrà incontro".
(prof. Giorgio Antonucci, psicoanalista, già collaboratore di Franco Basaglia)
"Guardate la realtà nella quale facciamo vivere i nostri figli: troppo spesso ci sono aspettative
soffocanti e motivi di disagio che si riversano sui più deboli, e che noi adulti diamo per scontato.
Perché nelle famiglie questi problemi non vengono affrontati? Non stupiamoci allora se poi i per
bambini sorgono problemi, anche gravi"
(prof. Franco Blezza, Ordinario di Pedagogia Generale dell'Università di Chieti)"Ho la netta sensazione che non ci si renda pienamente conto di cosa implica somministrare
psicofarmaci stimolanti ad un bambino di 5 o 10 anni, del tipo di impatto sul suo metabolismo, sul
sistema ormonale, sul suo sistema nervoso in via di sviluppo"
(Luigi Cancrini, psichiatra, Commissione Parlamentare sull'Infanzia)"Esaminiamo la realtà dei fatti: cito a caso uno dei ‘big five' nel settore del giornalismo scientifico,
il ‘New England Journal', è finanziato per il 74% dall'industria farmaceutica. Ecco allora il vero
problema: l'etica nelle ricerche. Perché non iniziamo a pubblicare anche le ricerche che hanno dato
esito negativo, che sono la stragrande maggioranza?"
(dott. Paolo Roberti, primario di Psichiatria, Coordinatore del Comitato Medicine Non
Convenzionali)"Purtroppo, il farmaco soffre ad essere considerato una merce come tutte le altre: ormai viene
venduto utilizzando raffinate tecniche di marketing, al pari di un telefonino od un automobile"
(prof. Agostino Pirella, Ordinario di Storia della Psichiatria dell'Università di Torino)"Queste diagnosi vengono perfezionate indipendentemente dall'ambiente, quindi si attribuisce al
bambino una sofferenza ‘sradicata' dalle sue radici sociali, e questo è un grave errore. Inoltre la
diagnosi è decisamente pericolosa, perché la terapia a base di psicofarmaci genera preoccupanti
effetti collaterali, senza considerare le implicazioni del dire con tale leggerezza ad un piccolo
bambino di 7/8 anni ‘tu sei un malato di mente'"
(prof. Agostino Pirella, Ordinario di Storia della Psichiatria dell'Università di Torino)"Si fa presto a dire ADHD. E ancora, è proprio vero che tutti i bambini sono interessati dalla
sindrome ADHD? E, aggiungo: esiste la sindrome da ADHD così come viene descritta? E come
vengono eseguite queste diagnosi, con quali criteri, con quali percorsi? Fino a quando non si troverà
un punto di incontro nella risposta a questi interrogativi ai bambini verranno somministrati sempre
più psicofarmaci nascondendosi dietro l'alibi di una diagnosi. Un bambino trattato con
psicofarmaci, sarà probabilmente un adulto medicalizzato, disturbato, stravolto. Io sono anche un
padre, e non vorrei mai che alle mie figlie potesse accadere tutto questo".
(Prof. Massimo Di Giannantonio, Ordinario di Psichiatria all'Università di Chieti)"Nessuno psicofarmaco è sicuro: l'industria avrebbe bisogno di anni ed anni per la sperimentazione
su di ogni molecola, per acquisire delle certezze, e nessuno può permetterselo. Noi poi al giorno
d'oggi siamo innamorati delle ‘griffe': posso personalmente testimoniare che sono stati eliminati dal
mercato tutta una serie di farmaci utili, solo per far spazio a nuovi prodotti ‘di moda', più rischiosi
e molto meno sperimentati"
(Loris Iacopo Bononi, già elemento di punta della ricerca internazionale della multinazionale
farmaceutica Pfizer)''In questi anni stiamo assistendo ad una forte medicalizzazione degli italiani: ad ogni minimo
sintomo, il cittadino si affida al farmaco''
(Roberto Raschetti, Centro Nazionale di Sorveglianza e Promozione della Salute dell'Istituto
Superiore di Sanità - Ministero per la Salute)
Appendice (4) - Bozza di interrogazione Parlamentare
A questa interrogazione urgente è chiamato a rispondere in aula il Ministro della Salute.
- che nel nostro paese un noto psicofarmaco stimolante del sistema nervoso centrale – una meta-anfe
tamina, precedentemente classificata come sostanza stupefacente al pari di eroina e cocaina - è stato
recentemente reintrodotto sul mercato, e può venire utilizzato per «curare» i bambini affetti dal
cosiddetto «Disturbo da Deficit dell'Attenzione ed Iperattività» (siglato "ADHD" od anche DDAI"),
bambini troppo agitati, ingestibili, e con una bassa resa scolastica;
- che sull'utilizzo di questi potenti psicofarmaci per tentare di risolvere le problematiche dell'infanzia
in corso un acceso dibattito, nella comunità scientifica e non solo, specie con riguardo ai gravi rischi
di uan troppo disinvolta medicalizzazione del disagio;
- che recentemente l'Agenzia Italiana del Farmaco - massimo organismo di controllo sanitario
italiano, che dipende dal Suo Ministero - è stata convocata presso la Commissione Salute del Senato
per riferire nel merito dei protocolli diagnostico-terapeutici elaborati dall'AIFA stessa e dall'Istituto
Superiore di Sanità riguardo questa delicata situazione;
- che, nonostante l'apprezzabile sforzo dei tecnici del Ministero, i quali hanno garantito un approccio
prudenziale e più serio rispetto a quello di altri paesi stranieri, ove la somministrazione
indiscriminata di psicofarmaci ai bambini è ormai all'ordine del giorno (11 milioni di bambini in
terapia nei soli Stati Uniti), tali protocolli a detta degli esperti e specialisti del più noto comitato
italiano indipendente di farmacovigilanza per l'età pediatrica sono ancora fortemente carenti e
nettamente orientati verso la terapia farmacologica;
- che diverse note ed agenzie di stampa di questi giorni hanno riferito circa la rappresentazione
"parziale" l'AIFA ha reso alla Commissione Salute del Senato, dipingendo uno scenario non
genuino di assoluta assenza di rischi per la salute dei bambini italiani, rischi che invece paiono
permanere, ed ignorando di fatto;
- che il Consiglio di Amministrazione dell'AIFA, a dibattito parlamentare ancora in corso, ha poi
repentinamente approvato le linee guida relative alla distribuzione e somministrazione in Italia di
queste potenti molecole psicoattive;
- che la Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'AIFA – organismo che autorizza o meno
l'immissione di tutti i farmaci in commercio - è un ex dirigente di alto livello di FarmIndustria, la
lobby che rappresenta gli interessi dei produttori, e che ciò rischia di costituire nocumento alla
trasparenza del processo decisionale, ingenerando nella cittadinanza tutta il sospetto della
sussistenza di un potenziale conflitto d'interesse;
- che proprio recentemente è stato attivato presso il Suo Ministero un tavolo tecnico di discussione su
queste problematiche, con lettera di convocazione a Sua firma, i cui lavori rischiano però di venir
vanificati dall'accellerazione del processo decisionale dell'AIFA, la quale pur di procedere
all'autorizzazione per la reintroduzione sul mercato dello psicofarmaco non ha atteso i risultati di
questo utile lavoro di confronto etico e scientifico,
Tutto quanto sopra premesso, si richiede all'Onorevole Ministro:
- quali provvedimenti urgentissimi intenda assumere al fine di garantire una moratoria della
commercializzazione di questi psicofarmaci in Italia, così da permettere la rapida ma necessaria
revisione dei protocolli diagnostico-terapeutici, in modo da aumentare il livello delle garanzie
prestate ai piccoli pazienti;
- quali provvedimenti intenda assumere per scongiurare il rischio di conflitto d'interesse sopra
illustrato in seno all'AIFA;
- se non ritenga opportuno riconsiderare l'attuale classificazione di tutti i principi psicoattivi
prescrivibili in età pediatrica ed adolescenziale, anche sulla base di ricerche scientificamente
accreditate ma indipendenti dai pur legittimi interessi delle case produttrici dei farmaci, al fine di
meglio tutelare il diritto alla salute dei nostri bambini ed adolescenti;
- se non ritenga opportuno di tenere in considerazione le indicazioni delle autorità sanitarie USA, che
per prime si sono confrontate con situazioni di abuso e di disagio, provvedendo anche in Italia a
rendere obbligatorio per le case produttrici il "black box" (riquadro nero) impresso all'esterno delle
confezioni di psicofarmaci, riportanti in sintesi i più pericolosi effetti collaterali degli stessi - così da
renderli immediatamente evidenti ai consumatori - non essendo sufficiente – anche a causa del
linguaggio eccessivamente tecnicistico – la citazione degli stessi sui foglietti illustrativi contenuti
nelle confezioni;
- se non ritenga opportuno impegnare il Suo Ministero in una reale ed efficace azione di
sensibilizzazione ed informazione della classe medica e degli insegnanti, promuovendo adeguate
forme di diffusione di tutte le necessarie informazioni, inerenti soprattutto – a miglior tutela del
cittadino/paziente - i potenziali pericoli di questo genere di terapie a base di psicofarmaci di sintesi
chimica, qualora indiscriminatamente prescritti e somministrati ai minori.
Source: http://comitatogiulemanidaibambini.info/doc/brochureConsensus.pdf
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Supplementary materials LANTERN: a randomized study of QVA149 versus salmeterol/fluticasone combination in patients with COPD Nanshan Zhong 1, Changzheng Wang2, Xiangdong Zhou3, Nuofu Zhang1, Michael Humphries4, Linda Wang4, Chau Thach5, Francesco Patalano6, Donald Banerji5, for the LANTERN Investigators* METHODS (ADDITONAL DETAILS)